L'ANALISI
21 Gennaio 2025 - 15:31
SAN DANIELE PO - Passa anche dalla ‘caccia’ ai morosi il recupero del debito pregresso del comune di San Daniele Po. Con le ultime due determine della responsabile Maria Rita Nanni è stato dato incarico all’Agenzia delle entrate ‘delle attività di riscossione spontanea e coattiva delle entrate tributarie’. In questo caso le mancate entrate fanno riferimento a sanzioni del codice della strada mai pagate dagli automobilisti per una cifra di poco superiore ai 35mila euro per il 2021 e il 2022, per la precisione 35mila e 705 euro. Nello specifico 19mila e 656 euro sono del 2021 e 16mila e 59 euro sono del 2022. Una cifra non di poco conto se si pensa che la giunta comunale aveva messo a bilancio per il 2021 15mila euro e nel 2022 21mila. Cifre evidentemente prudenziali e messe a bilancio al ribasso, visto che per il 2021 la mancata riscossione è di gran lunga superiore rispetto alle previsioni di incasso.
Dal punto di vista tecnico la procedura viene definita ‘ruolo coattivo’ ed è l’ultimo tentativo per cercare di recuperare i soldi, quanto mai importanti per un ente locale che si trova in stato di dissesto finanziario dal 13 ottobre 2022. Se la multa non viene pagata entro la scadenza, la legge italiana prevede una sanzione che può raggiungere il 30% dell'importo iniziale. Gli interessi di mora vengono poi applicati dal giorno successivo alla scadenza. Successivamente parte la procedura di riscossione coattiva: in caso di ritardi protratti, l'autorità può intraprendere azioni drastiche come il pignoramento dei beni o la trattenuta sulla busta paga. La riscossione delle multe non pagate non è sempre immediata. Dopo il sessantunesimo giorno dalla notifica, il Comune ha la facoltà di avviare la riscossione esattoriale, ma spesso questo passaggio può richiedere mesi o addirittura anni. Una volta formato il ‘ruolo’, un documento che certifica il debito, viene notificata una cartella esattoriale all'automobilista. Le multe non pagate hanno una prescrizione di 5 anni. Tuttavia, ogni notifica o sollecito di pagamento interrompe questo periodo di prescrizione, facendolo ricominciare.
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