L'ANALISI
19 Gennaio 2025 - 18:35
SPINO D'ADDA - Mezza tonnellata di rifiuti che si è accumulata durante i mesi autunnali e la prima parte dell’inverno sull’argine del fiume Adda, nella zona che parte dal ponte della Paullese e prosegue verso sud, seguendo il percorso della green way, la ciclabile che porta a Lodi. Un lavoro di pulizia e recupero completato nei giorni scorsi dagli incaricati del Comune, con l’ausilio di volontari. Tutto il materiale è stato poi raccolto in sacchi, e stoccato nei pressi dei cassonetti per la raccolta dell’immondizia che si trovano nella zona. Infine, è stato caricato a bordo del mezzo di servizio dotato di un capiente cassone per il trasporto dei rifiuti.
«Purtroppo l’area in questione è bersagliata da continui abbandoni di immondizia – sottolinea il sindaco Enzo Galbiati – a cui bisogna aggiungere ciò che l’Adda porta a valle in occasione delle piene, le ultime quelle dello scorso autunno, e che si deposita lungo l’argine sinistro. Ci impegniamo periodicamente in interventi di pulizia e rimozione. Stavolta abbiamo effettuato due recuperi distinti nel giro di un paio di giorni. Nel primo abbiamo raccolto 445 chilogrammi di immondizia, nel secondo una settantina, tutti poi conferiti secondo le disposizioni di legge». Nel frattempo la polizia locale tiene alta l’attenzione sulla zona, per cercare di scongiurare nuovi abbandoni.
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