L'ANALISI
28 Dicembre 2024 - 11:00
SORESINA - I carabinieri di Soresina hanno denunciato due uomini, di 29 e 48 anni, senza fissa dimora e pregiudicati, ritenuti responsabili di furto aggravato, utilizzo indebito di carte di credito e possesso di documento falso valido per l’espatrio. Le indagini, ancora in corso, sono volte a identificare una terza complice coinvolta nei fatti. Il tutto è iniziato a metà novembre scorso quando una donna della zona ha presentato denuncia ai carabinieri di Soresina per il furto del suo portafoglio.
La vittima ha riferito di essere stata derubata mentre faceva la spesa in un supermercato del paese. È stata avvicinata da una donna che le ha chiesto delle informazioni su alcuni prodotti esposti e, poco dopo, si è accorta che la sua borsa, che aveva lasciato nel carrello della spesa, era stata aperta e mancava il portafoglio contenente documenti, denaro e carte di pagamento. Poi ha scoperto che, subito dopo, qualcuno aveva effettuato più prelievi di denaro da uno sportello bancomat, per una somma complessiva di 1.500 euro.
I tre si sono poi allontanati dal supermercato con un'auto noleggiata utilizzando dei documenti di identità falsi. I carabinieri, grazie a una rapida indagine, sono riusciti a risalire a due dei tre presunti ladri che avrebbero messo in atto una tecnica ben collaudata, distraendo la vittima e appropriandosi del portafoglio dalla borsa.
I militari hanno avviato le indagini visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza del supermercato e dello sportello bancomat in cui era stato effettuato il prelievo e hanno individuato l'auto da loro utilizzata. Le verifiche tramite le banche dati hanno consentito di accertare chi fossero gli utilizzatori del veicolo e, successivamente, di identificare e denunciare il 29enne e il 48enne. Le indagini proseguono per risalire all'identità della terza complice coinvolta nel furto.
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