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CASTELVETRO PIACENTINO

Furto in abitazione: via i ricordi di una vita e i gioielli della moglie morta

A raccontare l'accaduto è proprio la vittima della razzia, soprattutto per invitare i concittadini a prestare massima attenzione

Elisa Calamari

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redazioneweb@laprovinciacr.it

24 Dicembre 2024 - 09:00

Furto in abitazione: via i ricordi di una vita, compresi i gioielli della moglie morta

CASTELVETRO PIACENTINO - In meno di un'ora ha perso i ricordi di una vita, compresi i gioielli della moglie morta qualche settimana fa. A poche ore dal Natale, l'odioso furto subito da un castelvetrese che vive in via Bondiocca riaccende i riflettori sull'allarme microcriminalità nella Bassa. A raccontare l'accaduto è proprio la vittima della razzia, soprattutto per invitare i concittadini a prestare massima attenzione.

Tutto è accaduto l'altro ieri pomeriggio, fra le 15.30 e le 16.30: «Sono uscito per poco tempo, per una commissione a Cremona, e al rientro ho trovato il disastro: tutte le stanze a soqquadro e i monili di mia moglie, che avevo riordinato proprio qualche giorno prima, svaniti nel nulla. E poi c'erano le medaglie vinte nel corso degli anni, anche quelle sparite. Non ho più niente – dice comprensibilmente addolorato, perché al lutto si è aggiunta la perdita di oggetti cari e che rappresentavano un legame –. Avevo già subito un furto, 25 anni fa quando erano entrati di notte e me li ero trovati davanti: mi avevano puntato una torcia in faccia. Ma stavolta è ancora peggio».

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In casa erano rimasti i due pastori tedeschi dell'uomo, ma il forte sospetto è che siano stati narcotizzati con uno spray urticante. Sono infatti spaventati e addosso, toccandoli, sono appunto state percepite le tracce di una sostanza che provoca forte irritazione e prurito. Il castelvetrese si è rivolto ai carabinieri della stazione di Monticelli, che come tutte le caserme dell'Arma in questo periodo è alle prese con una impennata di denunce di furto. Ha riferito anche un sospetto: «Qualche settimana fa si aggirava nella via e davanti a casa un'Audi nera, a bordo c'erano una ragazza e un ragazzo mai visti prima – spiega ancora l'uomo –, apparentemente rom. Ho chiesto se avessero bisogno di qualcosa, hanno riso e sono andati. Penso stessero curando gli spostamenti e gli orari». Di certo in occasione del furto sapevano che in casa non c'era nessuno, se non i due cani che sono stati comunque resi innocui.

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L'invito delle forze dell'ordine è il solito: segnalare tempestivamente ogni targa o movimento sospetto. Intanto, proprio l'altro ieri, anche a Monticelli è scattato l'allarme ladri e la vettura circolata anche sulle reti di allerta del vicinato era proprio un'Audi station wagon scura.

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