Pederzani: «Io, bullizzata in aula»

CREMA - Uno scontro generazionale: esperienza contro gioventù. Protagoniste Laura Zanibelli di Forza Italia e Nancy Pederzani del Pd. Quest’ultima ha accusato Zanibelli e Giovanni De Grazia di Fratelli d’Italia di «bullismo istituzionale» nei suoi confronti.

La forzista poco prima aveva parlato di «violenza amministrativa» della maggioranza facendo riferimento alle dichiarazioni rilasciate proprio da Pederzani nel consiglio di mercoledì scorso: «La nostra idea è di una città che viene amministrata per valorizzare i cittadini, per il centrosinistra il Comune deve esercitare il controllo, non fidandosi dei cremaschi – ha evidenziato Zanibelli –. Pederzani nel suo intervento sul bilancio ha ben espresso il limite di questa posizione. Parlando dei progetti a sostegno dei giovani, anche in termini di promozione della sicurezza, è arrivata a dire che ‘bisogna agire sul pensiero dei cittadini’. Rifuggo da queste amministrazioni che hanno come obiettivo una tale violenza».

Zanibelli ha fatto numerosi esempi: «Non è forse una violenza sui cittadini chiudere sei mesi il ponte di via Cadorna, senza alternative alla viabilità? Non è violenza aderire volontariamente a un protocollo che impone in certe condizioni il blocco del traffico ai veicoli fino a Euro 4 senza pensare a un sistema di trasporto pubblico sostitutivo? Non tutti hanno la possibilità di cambiare auto o di lavorare da casa. Questo sarebbe il benessere di tutti cui si riferisce il sindaco?»

Pederzani ha rintuzzato gli attacchi, chiedendo che non si ripetano più prese di posizione personali nei suoi confronti: «Mi è capitato spesso di ricevere dalla minoranza trattamenti di bullismo istituzionale, che hanno sminuito il mio pensiero. Ho bisogno ancora di crescere, ma ci metto cuore e testa, per portare la visione di una generazione che fatica non poco a farsi vedere, per fattori storici, ma anche di rappresentanza. Faccio un appello: questo atteggiamento non si ripeta più, è la terza volta che succede, non solo da Zanibelli, ma anche da De Grazia».

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