L'ANALISI
15 Dicembre 2024 - 16:41
Un cantiere dell’Enel a Castelvetro Piacentino
CASTELVETRO - Dieci ore al buio, ma soprattutto al freddo. È capitato ai residenti delle vie Pomello, Matteotti e Cantarana, che sabato hanno dovuto fare i conti con una interruzione della corrente elettrica che per qualcuno è stata inattesa e più gravosa del previsto. Gli avvisi di interruzione erano stati lasciati nei giorni scorsi da E-distribuzione nelle cassette della posta, come capita di consueto in caso di lavori programmati sulla linea.
L’annunciato stop all’erogazione elettrica parlava della fascia oraria compresa fra le 8.30 e le 16.30, di per sé già abbastanza impattante visto che si sarebbe trattato di 8 ore di blackout forzato. Un provvedimento che oltre alle vie citate ha interessato anche alcuni civici isolati di via Due Ponti e via Oppiazzi. Alcuni residenti, però, sostengono di non avere ricevuto alcuna comunicazione: «Ci siamo ritrovati al buio e al freddo senza sapere la motivazione e in modo del tutto inatteso», riferiscono.
Altri dicono di avere ricevuto avvisi differenti, relativi ad interruzioni programmate per il giorno 13 e il giorno 18 dicembre, anziché il 14 come invece è stato. Infine, c’è chi lamenta una interruzione oltre le ore prestabilite e cioè fino a dieci: «Programmare lavori così lunghi in inverno è assurdo – contestano altri residenti, che sabato hanno addirittura chiamato i carabinieri per segnalare la cosa –: ci sono persone anziane e malate che sono rimaste al freddo per un giorno intero. Il fatto che c’è stato un avviso non significa sia giusto togliere la corrente per così tante ore durante questa stagione».
Insomma, la polemica impazza e specialmente sui social. Gli interventi agli impianti però sembra fossero indispensabili per continuare a garantire il servizio scongiurando interruzioni ancora più impattanti. Il disagio, insomma, era inevitabile.
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