Pantelù e Abio portano la magia di Santa Lucia in Pediatria

CREMA - Una Santa Lucia ricca di doni e sorprese per i bambini della Pediatria. Come vuole una consolidata tradizione, oggi i piccoli ricoverati al Maggiore hanno ricevuto la visita dei Pantelù e dei volontari dell’Associazione bambini in ospedale, per la verità questi ultimi sono visi conosciuti dai giovanissimi pazienti, organizzando tutti i giorni le attività della sala giochi e ricreativa del reparto. I primi ad arrivare sono stati i Pantelù, con una delega speciale.

Santa Lucia, infatti, stanchissima per la lunga notte trascorsa a portare doni in tutte le case — hanno spiegato — ha dato mandato di rappresentarla ai Babbi Natale e agli zampognari. Con i volontari anche l’assessore comunale al Welfare Anastasie Musumary. Nel pomeriggio ecco il gruppo Abio con altri regali e sorprese. «Ringraziamo di cuore le tantissime associazioni che nel periodo natalizio hanno scelto di sostenere con giochi, dolci e teneri sorrisi il nostro reparto di pediatria», sottolinea il direttore generale Alessandro Cominelli.

Nei dieci giorni che mancano al Natale sono in calendario altre visite e sorprese. I Pantelù hanno distribuito i giochi raccolti in collaborazione con il centro commerciale Gran Rondò: «Il nostro grazie va al buon cuore dei cremaschi», ha commentato Renato Stanghellini. Abio, guidata da Ortensia Marazzi, dopo una tappa alla Neuropsichiatria infantile di via Sinigaglia, ha voluto «dare un senso diverso al servizio di volontariato che costantemente realizziamo in reparto. Abbiamo voluto creare un’atmosfera magica».

Santa Lucia, la grande attesa è finita

Tengono le vendite nei negozi, successo anche per le iniziative benefiche