L'ANALISI
13 Dicembre 2024 - 18:21
GRONTARDO - Avrebbe compiuto 50 anni martedì Maximilian Taino, deceduto improvvisamente nella notte scorsa nella sua abitazione di via Trieste a Grontardo. Una morte scioccante e improvvisa che ha lasciato il piccolo paese cremonese attonito e senza parole. Nato a Crema, svolgeva il lavoro di consulente nel campo dell’informatica e delle telecomunicazioni come libero professionista.
Un lavoro che era anche una passione e che lo portava in giro per l’Italia e all’estero, venendo a contatto con decine e decine di persone che hanno sempre apprezzato la sua esperienza e la sua professionalità. Tra i primi a portare i soccorsi il sindaco Santo Sparacino, vicino di casa e amico di famiglia.
«È una morte che mi sconvolge personalmente e che tocca nel profondo tutta la nostra piccola comunità dove Maximilian, la moglie e le figlie erano molto conosciuti. Purtroppo nonostante le pratiche rianimatorie e l’intervento rapido dei soccorsi non c’è stato nulla da fare. Il paese piange un brav’uomo, un marito e un padre esemplare», ha raccontato.
Lascia la moglie Francesca Lenti, bibliotecaria a Castelverde e prima a San Giovanni in Croce e le figlie – entrambe minorenni – Martina e Ludovica. La salma si trova nella camera mortuaria dell’ospedale Maggiore di Cremona, dove la camera ardente sarà aperta alle visite domenica dalle 9.15 alle 11.45 e dalle 15 alle 17 e lunedì dalle 7.30 alle 12.30. I funerali, celebrati dal parroco don Diego Pallavicini, si terranno lunedì alle 16 nella parrocchiale del paese.
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