L'ANALISI
12 Dicembre 2024 - 10:49
(foto d'archivio)
CASALETTO CEREDANO - Un importante risultato nel controllo del territorio è stato ottenuto dai Carabinieri della Compagnia di Crema, che hanno rintracciato tre uomini in possesso di arnesi da scasso, probabilmente riuscendo a fermarli prima che potessero mettere a segno furti in abitazione. L'operazione è avvenuta la sera dell'11 dicembre, quando la pattuglia della Stazione di Pandino è stata inviata a Casaletto Ceredano, dopo una segnalazione su un'auto sospetta con a bordo delle persone che bussavano alle porte delle abitazioni.
Nel giro di poco, i Carabinieri hanno individuato e bloccato l'auto nella zona del campo sportivo. Durante il controllo, i tre uomini, di età compresa tra i 28 e i 45 anni, hanno mostrato evidente nervosismo e non sono riusciti a giustificare la loro presenza sul posto. Due di loro, inoltre, erano senza documenti di identità e risultavano irregolari sul territorio nazionale. I militari hanno notato che i tre erano sporchi di fango e uno di loro ha cercato di nascondere un oggetto sotto il sedile dell'auto, che si è poi rivelato essere una tronchese.
Considerando che uno dei fermati aveva precedenti penali per reati contro il patrimonio, i Carabinieri hanno deciso di procedere con una perquisizione, trovando, oltre alla tronchese, anche un palanchino e un cacciavite, strumenti tipici per commettere furti. Tutti gli attrezzi sono stati sequestrati e i tre uomini, domiciliati in provincia di Milano, sono stati denunciati per possesso di arnesi atti a scassinare. Per i due irregolari, inoltre, sono state avviate le pratiche di espulsione dal territorio nazionale. Il tempestivo intervento dei Carabinieri ha impedito che i furti in abitazione potessero essere realizzati, confermando l'importanza di un costante controllo del territorio nella prevenzione dei reati predatori.
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