L'ANALISI
15 Novembre 2024 - 05:10
La direttrice Chiara Casali e il presidente Luciano Bulgarelli
CASALMAGGIORE - Il Gal Terre del Po 2.0 riparte da agricoltura e ambiente, 21 i comuni coinvolti tra cui Casalmaggiore e Viadana. È stato approvato ed è pronto per vedersi concretizzato sul campo il Piano di Azione per la programmazione 2023-2027. «Il piano di azione del Terre del Po 2.0, redatto nel corso dell’ultimo semestre, è composto da sette schede, una per ciascun intervento attivabile. Si organizzeranno nelle prossime settimane eventi informativi di presentazione dei nuovi bandi, che si renderanno pubblici nell’arco dei prossimi tre anni», spiega il neo presidente Luciano Bulgarelli, affiancato da Chiara Casali, che ricopre il ruolo di direttrice.
Saranno sette gli interventi previsti, che sanciscono anche la piena operatività del nuovo Gal nato all’inizio del 2024. «Investimenti non produttivi agricoli con finalità ambientale, investimenti in infrastrutture per l’agricoltura e lo sviluppo socioeconomico delle aree rurali; investimenti non produttivi nelle aree rurali; start up non agricole, cooperazione per lo sviluppo rurale e smart village, formazione degli imprenditori agricoli, degli addetti alle imprese operanti nei settori agricoltura, zootecnia, industrie alimentari e degli altri soggetti privati e pubblici funzionali allo sviluppo delle aree rurali e azioni dimostrative per il settore agricolo, forestale ed i territori rurali. Per ognuno degli interventi, sul nostro sito, vi sarà la specifica sezione dove si potrà accedere alle caratteristiche del bando», precisano.
L’obiettivo è quello di favorire le condizioni per lo sviluppo economico, sociale e culturale dell’area di tutto il Po, interessando Comuni delle province di Cremona e di Mantova, delle aree Oglio Po e Oltre Po mantovano, promuovendo azioni di sviluppo in tutti i settori di attività dell’ambito rurale e in particolare nel campo della tutela e del miglioramento ambientale e delle condizioni di vita, dell’agricoltura, dell’artigianato, del terziario, del turismo e dei servizi socio-culturali.
Il Gal mantiene aperte le sedi operative di Quistello, in via Martiri di Belfiore 7 e di Rivarolo Mantovano in via Gonzaga 39. Le aperture degli uffici previste sono il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 16.30 a Quistello e il martedì e il giovedì dalle 8.30 alle 16.30 a Rivarolo. I Comuni soci del Gal sono Casalmaggiore, San Giovanni in Croce, Viadana, Rivarolo Mantovano, Commessaggio, San Martino dall’Argine, Dosolo, Marcaria, Borgo Carbonara, Borgo Mantovano, Magnacavallo, Ostiglia, Poggio Rusco, Quingentole, Quistello, San Giacomo delle Segnate, San Giovanni del Dosso, Schivenoglia, Sermide e Felonica, Serravalle a Po e Sustinente.
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