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Il Torriani lancia l'Sos: «Siamo senza ingegneri»

Non ci sono candidati per due cattedre di meccanica e una di elettrotecnica

Nicola Arrigoni

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narrigoni@laprovinciacr.it

15 Novembre 2024 - 05:25

Il Torriani lancia l'Sos: «Siamo senza ingegneri»

La preside Simona Piperno e il prorettore Gianni Ferretti, dietro degli studenti all'ingresso del Torriani

CREMONA - Gli ingegneri, merce rara, rarissima, soprattutto a scuola. «Non sappiamo più a che santo votarci — afferma la preside del Torriani, Simona Piperno —. Abbiamo due cattedre di meccanica e una di elettrotecnica da coprire e non troviamo nessuno. Le abbiamo provate tutte, ma non ci sono ingegneri disposti a salire in cattedra».

Ormai si cerca di far passare la voce, «anzi magari se andiamo sul giornale, qualcuno si presenta. Non si sa mai — continua la preside —. Bisogna provarle tutte. Abbiamo fatto un interpello nazionale, ovvero attraverso la piattaforma del ministero abbiamo messo in rete le nostre disponibilità, ma nessuno ha risposto. Nei giorni scorsi abbiamo scritto a tutti gli ordini degli ingegneri della Lombardia per capire se ci fosse qualcuno disposto a ricoprire uno dei posti ancora vacanti, fra l’altro fra le cattedre una è fino al termine dell’anno scolastico e a orario pieno. Ma niente, non è appetibile».


La carenza di docenti sulle materie tecniche non è una novità, anzi, di anno in anno diventa sempre più difficile coprire i posti per docenti di meccanica, elettronica e informatica. Anche bussare alle porte del Politecnico sembra poco utile.

«Gli ingegneri difficilmente scelgono la via dell’insegnamento — spiega il prorettore Gianni Ferretti —. Non appena si laureano, i nostri studenti hanno la possibilità di scegliere fra diverse offerte di lavoro, solitamente con stipendi iniziali molto interessanti. Certo l’aspetto della retribuzione non è un aspetto secondario, ma in primis è la tipologia di lavoro che non si attaglia al profilo e percorso di studio di chi consegue il titolo di ingegnere. In questo sta la difficoltà di reperire professori, l’orizzonte professionale di un ingegnere è altro, è legato al mondo dell’impresa. Certo magari si possono cercare possibili candidati fra quanti sono in attesa di laurearsi e che potrebbero cogliere l’incarico di docenza come un motivo per fare esperienza. Nei limiti cercherò di far girare la voce fra gli studenti».

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