In via Zelioli la riapertura in arrivo

VESCOVATO - Conto alla rovescia per la riapertura di via Zelioli. Manca solo l’ultimo passaggio burocratico poi la dorsale principale di Vescovato verrà finalmente riaperta al traffico veicolare dopo un paio di mesi di chiusura per motivi di sicurezza. «Manca l’attestato finale della conformità dei lavori fatti – spiega il primo cittadino Alfredo Gorni – poi riapriremo la strada che porta in centro al paese». Una chiusura che aveva creato qualche perplessità tra i cittadini, visto che il tratto di Via Zelioli in questione è la via principale di accesso al centro del paese, ma che aveva visto fermo nella sua decisione il sindaco.

«Non è stato un capriccio, ma una scelta obbligata. La necessità di intervenire sull’edificio al civico 8 era prioritaria e io dovevo garantire la sicurezza e l’incolumità dei cittadini. Chiudere il tratto al traffico veicolare era l’unico modo per evitare problemi e criticità ulteriori anche perché la pericolosità dell’edificio era già state certificate da tempo». Il primo cittadino fa riferimento ad atti e all’ordinanza prefettizia emessi a partire dal 2021.

«L’edificio andava messo in sicurezza, i lavori sono stati fatti e ora attendiamo solo la riapertura. In accordo con la Provincia avevamo deciso la chiusura e sempre la sinergia istituzionale con l’ente ne ha permesso la riapertura». Prevista per la settimana prossima. L’edificio presentava uno stato di conservazione non solo scadente, ma di evidente degrado che era stato notificato tramite atti ufficiali al proprietario, che nel corso degli anni è cambiato.

«Abbiamo convocato i due proprietari e messi davanti all’evidenza della loro responsabilità rispetto ai lavori di messa in sicurezza. Gli interventi sono stati eseguiti, ora siamo in attesa della certificazione del nostro perito e poi potremo riaprire, ma è veramente questione di pochi giorni». E poi la dorsale potrà finalmente riaprire.

Via Zelioli chiusa: scoppia la protesta

Il sindaco Gorni: «Intervento necessario a causa di un edificio pericolante». Lunedì incontro pubblico