Insulti sessisti e volgari a una giovanissima arbitra

BAGNOLO CREMASCO - Insulti sessisti di una volgarità estrema ai danni di una ragazzina 16enne, impegnata come arbitro durante la partita di calcio Under 15 tra Bagnolo e Rivoltana, che si è giocata ieri mattina al campo sportivo del paese, conclusa con la vittoria per 2 a 0 degli ospiti. Ad urlare frasi irripetibili all’indirizzo della direttrice di gara, un genitore di uno dei giovani calciatori della squadra padrona di casa. Immediata la reazione degli altri spettatori in tribuna, che lo hanno zittito prontamente.

"Un episodio increscioso che condanniamo senza esitazioni – fa sapere il direttore generale dell’Us Bagnolo Renzo Verdelli -: non ci sono altri commenti da fare. Non è ammissibile in generale pronunciare certe frasi all’indirizzo di un arbitro donna, la cosa è ancora più inaccettabile trattandosi di una ragazzina".

La giovanissima arbitra ha saputo mantenere il controllo ed ha comunque proseguito nella direzione. Quasi certamente ha udito le frasi, e altrettanto sicuramente si è accorta che il resto della tribuna ha zittito il responsabile. Quest’ultimo, per nulla pentito, non ha poi provveduto a scusarsi in primis con l’arbitro e poi con il resto del presenti. Si è allontanato dal campo sportivo non appena si è conclusa la partita.

"Il provvedimento che possiamo prendere nei suoi confronti è quello di dichiararlo persona indesiderata. Non vogliamo che metta più piede alle partite dei Giovanissimi e in generale di tutte le squadre dell’unione sportiva Bagnolo".

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