L'ANALISI
20 Ottobre 2024 - 16:13
SOSPIRO - Lezioni di educazione ambientale per la classi terze della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo di Sospiro. Nell’ambito del progetto di sensibilizzazione ambientale, voluto dall’agente di polizia locale Jessica Bernardi e sostenuto dall’assessore alla scuola Monica Lamparelli e dall’assessore alla polizia locale Gianluca Ghisolfi, nei giorni scorsi si è tenuta una vera e propria lezione sul fenomeno dell’abbandono dei rifiuti «che da ottobre dello scorso anno, poiché è cambiata la normativa, è diventato reato per cui perseguibile penalmente e non più con una sanzione amministrativa» ha spiegato Bernardi.
Assieme all’operatore di Casalasca Servizi Simone Ravara e al Sovrintendente della Polizia Provinciale Marco Rizzi è stato spiegato ai ragazzi l’importanza della tutela dell’ambiente con riferimenti alla raccolta differenziata, ma anche a scritte murarie e a danneggiamenti di monumenti o reti urbani. Introdotti all’argomento attraverso le definizioni di strada, ambiente e rifiuto, gli alunni sono stati stimolati alla riflessione e al confronto grazie ad alcuni giochi di ruolo, slide e diversi video.
L'abbandono dei rifiuti è un problema ambientale diffuso che ha conseguenze negative sull'ecosistema, la salute pubblica e il paesaggio. Combatterlo richiede azioni concrete sia a livello normativo che educativo. L'educazione ambientale gioca un ruolo chiave in questo contesto, perché promuove una maggiore consapevolezza del problema e spinge verso comportamenti più responsabili, soprattutto tra le future generazioni.
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