Inseguimento e fuga, auto rubata abbandonata sui binari

SAN GIOVANNI IN CROCE - Verso le 2, i carabinieri della Stazione di San Giovanni in Croce hanno intercettato un'auto sospetta nella via Nespolo, proveniente dalla Strada Provinciale 343. Il veicolo, risultato rubato poche ore prima in provincia di Parma, si muoveva a grande velocità, lasciando ipotizzare che i due occupanti potessero essere coinvolti in un tentativo di furto.

L'INSEGUIMENTO E LA FUGA A PIEDI

Dopo aver incrociato l'auto, i militari hanno deciso di effettuare un controllo e hanno intimato l'alt al conducente. Tuttavia, l'auto ha accelerato, dando il via a un breve inseguimento per le vie del paese. All’altezza del passaggio a livello di via Nespolo, il conducente ha tirato bruscamente il freno a mano, permettendo a entrambi gli occupanti di uscire rapidamente dal veicolo e di darsi alla fuga a piedi. I due malviventi si sono dileguati nei campi circostanti e lungo i binari ferroviari, approfittando dell'oscurità.

LA MESSA IN SICUREZZA DELLA ZONA

Nonostante il tempestivo intervento dei carabinieri di San Giovanni in Croce, supportati da altre pattuglie della Compagnia di Casalmaggiore, i due fuggitivi non sono stati individuati. Durante l'operazione, i militari hanno notato che il veicolo abbandonato era rimasto fermo sui binari, creando un potenziale pericolo per il traffico ferroviario. Di conseguenza, hanno immediatamente richiesto l’interruzione temporanea del traffico dei treni su quella tratta per evitare incidenti.

RECUPERO DEL VEICOLO E RIPRISTINO DELLA CIRCOLAZIONE

Dopo aver messo in sicurezza la zona e rimosso l'auto dai binari, le forze dell'ordine hanno ripristinato il normale flusso ferroviario. Gli accertamenti successivi hanno confermato che l'auto era stata rubata poche ore prima in provincia di Parma. Il veicolo è stato recuperato e, al termine delle necessarie verifiche tecniche, sarà restituito al legittimo proprietario.

Ladri in azione da Zerbi, via tre attrezzi per la coltivazione

L'azienda è stata presa di mira intorno alle 21 di sabato. Nonostante l'intervento dei carabinieri, i predoni sono riusciti a fuggire con il favore dell'oscurità

Paura in via Pagliari: «Colpi di pistola», ma i carabinieri non trovano riscontro

Gruppo di ragazzi in via D'Andrea nonostante il divieto di stazionamento. Non è escluso che chi ha chiamato il 112 abbia scambiato il botto di un petardo per un colpo d'arma da fuoco