L'ANALISI
20 Settembre 2024 - 18:45
CREMONA - Colpo notturno al magazzino Sda di via della Fogarina, nella zona industriale che sorge accanto alla Castelleonese. Il bottino della razzia è ancora da quantificare, ma è certo che chi si è introdotto nel deposito ha svuotato alcuni scatoloni pronti per la spedizione e, soprattutto, ha ripulito la cassaforte dopo averla forzata, probabilmente utilizzando un flessibile.
Sul furto si allunga l’ombra del giallo: a quanto risulta, infatti, non sarebbero stati rilevati segni di effrazione sugli ingressi e sulle altre possibili vie d’accesso al sito; inoltre, sarebbe stato trafugato l’hard disk su cui vengono salvate in automatico le riprese delle telecamere del sistema interno di videosorveglianza. Elementi che lasciano intuire come la mano che ha colpito sapeva bene come muoversi e che cosa cercare.
Dell’irruzione si è reso conto uno dei responsabili della filiale cremonese del corriere espresso, che si è presentato in magazzino intorno alle 2.30 di oggi: ha trovato un portone spalancato e il deposito sottosopra. Sul colpo ora indagano i carabinieri dell’aliquota Radiomobile, allertati nell’immediato.
Vista l’indisponibilità dei filmati registrati all’interno del magazzino, gli uomini dell’Arma dovranno affidarsi alle immagini catturate dagli occhi elettronici presenti all’esterno della ditta, nel perimetro del quartiere industriale. Nessuna traccia, per ora, dell’autore (o degli autori) del raid, in fuga con la refurtiva.
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