L'ANALISI
11 Settembre 2024 - 10:08
CREMONA - In campagna elettorale, era stato uno dei fronti di polemica: cantiere a rilento, disagi per gli utenti e per i residenti in generale, l’allora candidato sindaco Alessandro Portesani e la sua coalizione pronti ad attaccare. Criticando un’opera in effetti in ritardo. E così, ora, il primo cittadino Andrea Virgilio mostra soddisfazione, parlando chiaramente di «impegno mantenuto», nell’annunciare la ripartenza dei lavori alla palestra e al centro civico di San Felice. Con una certezza: la prossima primavera la frazione (e la città) avrà a disposizione nuovi spazi per lo sport e la socialità, da tempo attesi dai cittadini.
Proprio ieri, dopo uno stop di quattro anni, sono stati riassegnati i lavori alla nuova ditta, la Tdk impianti tecnologici di Desenzano del Garda, incaricata di portare a termine l’intervento. E di concludere un cantiere che aveva subito ritardi per problemi legati all’impresa precedentemente incaricata. «Avevo preso l’impegno con gli elettori: garantire continuità a un intervento che, interessando San Felice ma anche San Savino e la stessa città di Cremona, rappresenta un servizio importante per le famiglie e per chi abita la frazione».
I lavori, per un importo di oltre 800mila euro per la parte restante, riprenderanno a fine ottobre e si concluderanno a maggio: la prossima primavera il nuovo impianto sportivo e i nuovi spazi aggregativi nei locali del centro civico saranno pronti. «Sull’edilizia sportiva – riprende Virgilio — dovevamo confermare l’impegno preso durante la campagna elettorale. Così abbiamo fatto, partendo da qui ma intervenendo al contempo anche su altri cantieri. Servono nuovi spazi e nuove infrastrutture, perché è questo che chiedono i nostri cittadini».
San Felice negli anni scorsi è stata oggetto di altri investimenti da parte dell’amministrazione comunale, che hanno riguardato la realizzazione della nuova scuola, gli interventi sull’edilizia residenziale pubblica, la viabilità e i parchi con la nuova piazza che è stata inaugurata a giugno.
Mancavano palestra e centro civico, sport e socialità: stanno per arrivare.
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