A Gussola e Scandolara Ravara due nuovi comandanti delle stazioni dei carabinieri

GUSSOLA/SCANDOLARA RAVARA - Il Maresciallo Capo Raffaele De Maria ha assunto, dallo scorso 28 agosto, il ruolo di Comandante della Stazione Carabinieri di Gussola. Originario di Napoli, sposato e padre di tre figli, De Maria porta con sé un’esperienza pluriennale nell’Arma dei Carabinieri.

Classe 1987, De Maria ha iniziato il suo percorso nell’Esercito prima di arruolarsi nell’Arma dei Carabinieri nel 2009, vincendo il concorso come Allievo Maresciallo. Ha frequentato la Scuola Marescialli a Velletri e Firenze per due anni, completando il suo addestramento con successo. Dopo il corso, ha prestato servizio a Sesto San Giovanni (MI) dal 2011 al 2016, prima di essere destinato alla Stazione Carabinieri di Scandolara Ravara, che ha comandato per quasi otto anni a partire dall’ottobre 2016.

De Maria è in possesso di una laurea in Operatore della Sicurezza Sociale e ha ricevuto la Croce d’Argento per anzianità di servizio, riconoscimento del suo impegno e della sua dedizione all’Arma.

MARESCIALLO ORDINARIO ANTONIO DELLA RAGIONE A SCANDOLARA RAVARA

Contestualmente, il Maresciallo Ordinario Antonio Della Ragione ha assunto il comando della Stazione Carabinieri di Scandolara Ravara dal 28 agosto scorso, provenendo dalla Stazione di Sospiro e sostituendo il Maresciallo Capo De Maria.

Originario di Pozzuoli (NA), 47 anni, Della Ragione è sposato e padre di due figlie. Si è arruolato nell’Arma nel 1995, frequentando il corso di Allievo Carabiniere presso la Scuola di Campobasso. Dopo la formazione, è stato assegnato alla Stazione Carabinieri di Piacenza Principale per quasi due anni, seguito da trasferimenti a Ponte dell’Olio (PC) per un anno e a Roccabianca (PR) per tre anni.

Nel 2002, Della Ragione è arrivato in provincia di Cremona, assegnato alla Stazione di Solarolo Rainerio. Nel 2004, ha superato il concorso per il ruolo di Brigadiere dell’Arma dei Carabinieri, frequentando il relativo corso. Da Vice Brigadiere, è stato destinato alla Stazione di Casalmaggiore, alla Centrale Operativa e alla Radiomobile di Casalmaggiore, e infine alla Stazione di Gussola. Nel 2020, ha frequentato a Velletri il corso per la promozione a Maresciallo, venendo successivamente destinato alla Stazione di Sospiro.

Della Ragione è insignito della Croce d’Oro per anzianità di servizio, riconoscimento del suo lungo e decoroso percorso nell’Arma.

ATTIVITÀ E INIZIATIVE DEI NUOVI COMANDANTI

Da subito dopo aver assunto il comando, i Maresciallo Capo De Maria e Maresciallo Ordinario Della Ragione hanno avviato incontri istituzionali con le autorità locali dei rispettivi territori. Hanno inoltre stabilito contatti con le realtà economiche dei comuni sotto la loro competenza, al fine di consolidare la collaborazione e migliorare la sicurezza e il benessere della comunità.

RELAZIONE CON LE ISTITUZIONI LOCALI E LA POPOLAZIONE

I nuovi comandanti sono stati accolti con entusiasmo dal Comandante Provinciale, Colonnello Paolo Sambataro, che ha espresso fiducia nelle loro capacità di operare efficacemente nelle nuove realtà territoriali. Sambataro ha sottolineato l'importanza della vicinanza con la popolazione, le istituzioni locali e le realtà economiche, auspicando che i Marescialli De Maria e Della Ragione possano mettere a frutto l’esperienza maturata e mantenere solida la relazione con la comunità.

UN NUOVO INIZIO PER QUESTE DUE STAZIONI CARABINIERI

L’assegnazione dei nuovi comandanti segna un importante passo avanti per le Stazioni Carabinieri di Gussola e Scandolara Ravara. Con il Maresciallo Capo Raffaele De Maria alla guida di Gussola e il Maresciallo Ordinario Antonio Della Ragione a Scandolara Ravara, le comunità locali possono aspettarsi una gestione dinamica e attenta alle esigenze di sicurezza e supporto sociale, rafforzando il ruolo delle Carabinieri come pilastri fondamentali della sicurezza e della solidarietà sul territorio.

Blitz anti-droga nelle campagne: trovati proiettili, stupefacenti e coltelli

Il presunto spacciatore è riuscito a scappare in un campo di mais, e nella fuga ha abbandonato tutto il materiale che è stato sequestrato dai carabinieri