L'ANALISI
04 Settembre 2024 - 05:15
CREMONA - Cremona in nero: l’evasione fiscale in Provincia supererebbe il mezzo miliardo di euro. Lo rivela un calcolo fatto sulla base dei dati divulgati dal Dipartimento Finanze del MEF.
Il conteggio è già stato proposto con il caso studio della provincia di Brescia. L’autore è Elio Montanari, ricercatore e dottore in ricerca presso il Dipartimento di Economia, Statistica, Matematica e Sociologia dell’Università di Messina. «Si tratta di una stima prudente, o comunque ribassata – ha spiegato Montanari – che sicuramente andrebbe al rialzo se fossero noti dati più fini». In provincia di Brescia, secondo l’analisi di Montanari, l’evasione fiscale avrebbe viaggiato intorno ai 2 miliardi di euro nell’anno fiscale 2022 (l’ultimo disponibile), quasi il quadruplo di Cremona. Cifre maggiori, che certamente dipendono dal maggior numero di contribuenti che Brescia può contare, soprattutto se comparata a Cremona: «Tra le 107 province italiane, Brescia è al quinto posto per numero di contribuenti – scrive Montanari in un articolo apparso sul Giornale di Brescia – con 927.100 persone fisiche, preceduta solo da Roma, Milano, Torino e Napoli».
Per fare la stessa stima a Cremona, si parte, come ha fatto Montanari, dai dati nazionali e locali divulgati dal Ministero. Secondo il MEF, nell’anno fiscale 2021 la Provincia di Cremona ha potuto contare su 266.602 contribuenti. In tutta Italia, i contribuenti sono 43,3 milioni, tra persone fisiche e persone giuridiche. L’ammontare complessivo di Cremona nell’anno di imposta 2022 si può ottenere sommando l’ammontare dichiarato dei redditi da lavoro dipendente, pensione, lavoratori autonomi, partecipazioni, fabbricati e impresa. Da questo conteggio, la cifra che risulta si aggira intorno ai 6,38 miliardi di euro. Considerato che l’ammontare complessivo dell’intero Paese è di 986,9 miliardi, le persone fisiche della provincia di Cremona che hanno regolarmente versato le tasse hanno contribuito alle entrate Irpef di tutta Italia per uno 0,65% circa sul totale.
Sempre secondo le stime del Dipartimento Finanze, nell’anno di imposta 2021 gli evasori di tutta Italia avrebbero sottratto ai controlli della finanza circa 83,6 miliardi di euro. Per fare una stima dell’evasione fiscale nella provincia di Cremona, dobbiamo ipotizzare che l’ammontare del denaro nero prodotto dagli abitanti di ciascuna provincia sia, in percentuale, più o meno la stessa dei cittadini che hanno versato all’Irpef, seguendo le regole; in altre parole, secondo questa ipotesi di lavoro, ciascuna provincia dovrebbe evadere nella stessa proporzione di quanto dichiara. Se le cose stessero così, le responsabilità di Cremona sull’evasione fiscale dell’intero Paese sarebbero esattamente le stesse che essa ha sul denaro ‘pulito’, versato dai suoi oltre 200mila contribuenti, ovvero lo 0,65% del totale nazionale. Dato che in Italia il denaro evaso raggiunge quota 83,6 miliardi, Cremona deve aver prodotto, grosso modo, 501 milioni di euro in nero, che corrispondono allo 0,65% della stima nazionale.
Il calcolo, come tutte le stime, ha dei limiti, e va letto con cautela. Da un lato, perché misurare l’evasione è sempre difficile, anche per il MEF. Le numerose banche dati che raccolgono informazioni sui contribuenti in Italia non sono comunque sufficienti per avere una conoscenza precisa dell’entità del fenomeno; di conseguenza, gli 83,6 milioni di euro black che l’Italia ha prodotto nel 2021 rappresentano sicuramente una cifra ottimistica.
Per altro verso, è improbabile che tutte le provincie d’Italia abbiano, in percentuale, lo stesso impatto sull’evasione. «È una stima che a sua volta poggia su una stima – ha spiegato Montanari – che va riportata sempre al condizionale. Ciò accade perché la stima si poggia su un’ipotesi che tiene conto di un valore mediano. Deontologicamente parlando, è giusto precisarlo. Tuttavia, rimane un buon indicatore. È un metodo legittimo per stimare l’evasione fiscale in un territorio, non essendo ovviamente disponibili i dati locali. La realtà può essere ben diversa, e ben peggiore».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris