L'ANALISI
20 Agosto 2024 - 16:57
Roberto Bonetti
CREMONA - Si terranno domani mattina alle 11 nella chiesa parrocchiale di Borgo Loreto i funerali di Roberto Bonetti, il fondatore della Witor’s scomparso lunedì all’età di 94 anni. Vasto il cordoglio suscitato dalla notizia della morte del fondatore di una delle aziende più conosciute del territorio e tanti gli attestati di stima nei suoi confronti arrivati alla famiglia.
«Non posso fare altro che ribadire quanto già detto – dichiara il vice sindaco di Corte de’ Frati Rosolino Azzali – è stato un imprenditore illuminato, con grande intuizione e tanta determinazione per partire da quel piccolo laboratorio cremonese trasformato in una delle realtà più importanti del nostro territorio e non solo. Persona molto intelligente e disponibile, come amministratore spesso ci ho avuto a che fare, ma pur nella diversità di ruoli trovavamo sempre un punto di incontro perchè era un uomo molto collaborativo. Indubbiamente lascia un ricordo importante sia alla sua famiglia, alla quale faccio le più sentite condoglianze, sia a tutti coloro che lo hanno incrociato nel corso della sua lunga vita».
Una esistenza dedicata alla famiglia, alla moglie e ai tre figli, e alla «sua» azienda che aveva fondato a soli trent’anni nel 1959. Poi l’invenzione del boero, il trasferimento a Corte de’ Frati, il volume d’affari aumentato e sbarcato oltre i confini italiani. Ad oggi la Witor’s è una solida realtà cremonese, ma anche una delle più rappresentative eccellenze dolciarie italiane nel mondo. E questo grazie anche all’intuizione e alla caparbietà del suo fondatore. Roberto Bonetti lascia la moglie Fausta e i figli Sabrina, Michele e Rossano che questa mattina riceveranno l’abbraccio dei tanti che vorranno salutare per l’ultima volta il loro caro.
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