L'ANALISI
19 Agosto 2024 - 16:16
ISOLA DOVARESE - Il paese è già in fermento per il Palio, che si appresta a tornare con tutta la sua magnificenza dal 6 all'8 settembre, offrendo tre giorni di immersione totale in un mondo che rievoca il periodo di appartenenza di Isola Dovarese allo Stato Gonzaghesco nella seconda metà del Quattrocento, celebrando la venuta della corte mantovana in forma di festa su pubblica piazza, in onore dei marchesi Ludovico Gonzaga e Barbara di Brandeburgo. E proprio la grande piazza, dove i preparativi sono iniziati con il montaggio delle tribune, sarà ancora una volta cornice dell’evento. Dal 1967 questa manifestazione, a cura della Pro loco, si è evoluta da semplice festa di paese a una ricostruzione storica raffinata, apprezzata a livello nazionale e internazionale.
Venerdì 6 settembre, alle 19.30, si apriranno le porte delle taverne e dei mercati, segnando l'inizio ufficiale della manifestazione. Le strade e le piazze di Isola Dovarese si animeranno subito di colori, suoni e profumi che trasporteranno i visitatori in un'epoca lontana. Alle 20.30, sul sagrato della chiesa, i gonfaloni e le contrade riceveranno la solenne benedizione, un rituale che precederà lo scambio delle chiavi e la presentazione ufficiale delle quattro contrade nella piazza centrale alle 21.
La serata prenderà poi vita con «Troiae Excidium», uno spettacolo epico che riporta alla memoria la leggendaria Guerra di Troia. Il fuoco e le fiamme, sapientemente orchestrate, daranno vita a scenografie ardenti e performance travolgenti che faranno rivivere al pubblico le scene più iconiche del conflitto, tra cui la caduta della grande città. Gli effetti pirotecnici avvolgeranno gli spettatori in un'atmosfera incandescente, ricreando la gloria e la distruzione di un tempo lontano. Attraverso potenti performance, scenografie ardenti e coreografie mozzafiato, la narrazione epica prenderà vita e mostrerà le scene più iconografiche del conflitto. Un «viaggio tra gloria e distruzione, dove il coraggio degli eroi e la caduta di una grande città sono raccontati con la forza primordiale del fuoco».
Sabato 7 settembre, la manifestazione riprenderà alle 19 con l'apertura delle taverne e dei mercati. Ma è alle 21 che la piazza centrale si trasformerà nuovamente in un grande teatro a cielo aperto con «Odissea – De Hominis Itinere». Questo spettacolo ci condurrà attraverso il lungo viaggio di Ulisse, dall'intervento di Atena che blocca la vendetta dei Proci, fino alle avventure mozzafiato che lo porteranno a Itaca. I quadri viventi rappresenteranno Polifemo, Eolo, Circe e le sirene, in una narrazione che si snoda tra scenografie imponenti e costumi riccamente decorati. Le musiche evocative e le danze solenni trasporteranno il pubblico nell'epoca dei miti e delle leggende, celebrando la tradizione narrativa dell'antica Grecia con l'eleganza del Medioevo. Durante la serata, sarà possibile gustare cibo tradizionale e vino speziato nelle taverne del Viandante, de li Sette Peccati, dell’Aquila d’Oro e de la Tinca, dove saranno serviti piatti tipici, tra cui zuppe di cereali, stufati di carne e piatti a base di pesce.
La giornata di domenica 8 settembre vedrà l'inizio della manifestazione alle 11.30, con l'apertura delle taverne e dei mercati. Ma l'attesa è tutta per le 17, quando avrà inizio il Palio delle Contrade. Le dame e i cavalieri delle quattro contrade sfileranno in corteo, accompagnati da danze, tamburi e giochi di bandiere, per rendere omaggio alla famiglia Gonzaga, in visita nelle terre dei Dovara. Le contrade San Giuseppe, Le Gerre, Porta Tenca e San Bernardino si sfideranno in una serie di gare, tra cui la corsa del gallo, la corsa dei trampoli, il magher e il favete linguis, per decretare il vincitore della 57esima edizione del Palio.
La serata si concluderà con uno spettacolo finale alle 21.30, Circe Pulchris Cinnis, che esplorerà la vita della leggendaria maga Circe. Attraverso una narrazione intensa ed evocativa, lo spettacolo racconterà la trasformazione di Circe da figura marginale a donna di straordinaria forza e determinazione, affrontando temi di emancipazione e rivalsa. Infine, alle 22, uno spettacolo pirotecnico chiuderà ufficialmente la manifestazione. Il Palio di Isola Dovarese è un viaggio nel tempo che celebra la storia, la cultura e le tradizioni di una comunità che si impegna con passione a mantenere vivo il legame con il passato.
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