Fede e arte popolare: Michela Vicini di nuovo sul podio

CURTATONE (Grazie) - Ancora un podio, il terzo consecutivo, per Michela Vicini, talentuosa artista dell’arte madonnara di Vescovato. Nella cinquantesima edizione del concorso internazionale a Grazie di Curtatone tenutosi a Ferragosto la cremonese è giunta al terzo posto nella sezione Maestri madonnari con tema ‘Purgatorio’. I personaggi che ha scelto sono stati Dante, Virgilio e l’angelo nocchiero e i versi d’ispirazione sono stati ‘Da poppa stava il celestial nocchiero, tal che faria beato pur descripto’, presi dal secondo canto. Vicini, dopo essere passata nella sezione ‘maestri’ nel 2018, aveva vinto la sezione più importante nel 2022 – che permette il disegno del bozzetto del manifesto dell’anno successivo – mentre l’anno scorso si era classificata ancora terza.

«È stata un’edizione piuttosto complicata per il maltempo che è arrivato mercoledì sera. Eravamo in piazza sotto al sole dalle 6 di mattina, poi quando le previsioni hanno messo pioggia abbiamo coperto tutto con i teli. Purtroppo il temporale è stato molto forte e la piazza si è trasformata in un fiume rovinando tutte le opere. Praticamente abbiamo dovuto ripartire da capo, infatti l’organizzazione ha modificato il programma per permettere a tutti di terminare il lavoro», ha raccontato.

Soddisfazione anche per Enrica Placchi, residente a Bozzolo, pensionata, che si è avvicinata all’arte madonnara da pochi anni. La sua opera che era nel gruppo del Paradiso ha raccontato l’esilio di Dante del canto XVII, con personaggi Dante, Beatrice e Cacciaguida è stata tra le opere segnalate nel gruppo dei madonnari semplici.

Ad imporsi nel tema Paradiso tra i maestri madonnari sono stati Michela Bogoni di Monteforte d’Alpone (Verona), Mariangela Cappa di Ceresara (Mantova) e terza Melanie Stimell Van Latum di Las Vegas. Nel tema inferno a vincere è stato il messicano Ignacio De Jesus Chavez Salinas, secondo Andrea Grespi di Curtatone e terzo Federico Pillan di Monteforte d’Alpone. Nel tema Purgatorio a vincere è stata Liliana Confortini di Castenedolo (Brescia), secondo Giovanni Rota di Mapello (Bergamo) e terza appunto Michela Vicini.

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