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VIADANA

Sparatoria in centro storico, serata di paura

Dieci colpi di pistola hanno messo in allarme decine di persone. Sospetti su due uomini visti poco prima in un locale. Si ipotizza che fosse una scacciacani

Andrea Setti

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asetti@laprovinciacr.it

09 Agosto 2024 - 08:38

Sparatoria in centro storico, serata di paura

I portici sotto cui si sono sentiti i colpi

VIADANA - Momenti di paura giovedì sera in pieno centro storico dove le decine di persone che affollavano i locali della piazza sono state scosse da una decina di spari. Erano circa le 23 quando sotto i portici di via Grossi, proprio accanto al municipio, sono partiti i colpi - a quanto pare una decina - il cui rumore è stato amplificato dal porticato. Dopo gli spari i passi veloci, di corsa, di almeno un paio di persone che si sono allontanate in tutta fretta.

Tante, come detto, le persone che si stavano godendo il fresco della serata sorseggiando una bibita o assaggiando un gelato. Chi si è alzato di scatto, chi si è dato a gambe levate (magari raccogliendo i figli piccoli intenti a giocare nell'isola pedonale), chi ha dato l'allarme ai carabinieri che, nel giro di pochissimi minuti, hanno circondato la zona fra la piazza e via Grossi e hanno iniziato le indagini. Sul posto anche personale della Scientifica che ha effettuato i rilievi, raccogliendo i bossoli dei colpi sparati poco prima.

Si ipotizza che siano di una scacciacani e quindi si tratterebbe di una scarica a salve. Nel frattempo, i colleghi hanno raccolto le testimonianze di chi stava seduto nel dehors di un locale di via Grossi: gli avventori sono stati identificati uno a uno e sono stati raccolti i primi riscontri. Da una ricostruzione ancora parziale, pare che si tratti di due persone, un viadanese e un magrebino, quest'ultimo non residente in città, che avevano consumato qualcosa nel locale e poi si erano allontanati. Dopo qualche tempo sarebbero tornati e avrebbero esploso la sequenza di colpi sotto il portico all'ingresso laterale del municipio. La zona è ampiamente videosorvegliata e non è escluso che i carabinieri della Compagnia di Viadana abbiano già identificato i presunti responsabili.

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