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CREMA. L'ESEMPIO

Regina di fair play: «Ti regalo la mia medaglia»

Pattini in linea: Mapelli vince l’oro a Catania, ma ‘incorona’ la rivale penalizzata dalla pioggia di cenere dell’Etna

Giovanni Ricci

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redazione@laprovinciacr.it

04 Agosto 2024 - 05:20

Regina di fair play: «Ti regalo la mia medaglia»

CREMA - Campionessa di pattinaggio e di fair play: la cremasca Giulia Mapelli, 23 anni a ottobre, capitana della squadra del Roller Power Acli di Crema, si è sfilata dal collo la medaglia d’oro di campionessa italiana e l’ha regalata alla rivale battuta, Viola Di Ciuccio.

Un gesto di altruismo che nello sport è cosa rara. La giovane cremasca ha vinto a Catania il titolo tricolore di High Jump (disciplina simile al salto in alto, che prevede l’uso di una rampa idonea a superare gli ostacoli), ma una volta giù dal podio ha deciso di ‘incoronare’ la favorita della vigilia, penalizzata dalle ‘bizze’ dell’Etna: l’aumento dell’attività vulcanica, infatti, ha obbligato l’organizzazione a dirottare le ultime prove dall’aperto al chiuso, condizionando inevitabilmente le performance delle ultime atlete in gara, tra cui — appunto — Di Ciuccio, impossibilitata così a rispettare il pronostico. Ed ecco, allora, il gesto a sorpresa di Mapelli, che ha voluto in qualche modo ricompensare la rivale.

«In condizioni normali avrebbe vinto lei — racconta la specialista cremasca dei roller —. Ho raggiunto Viola e le ho regalato la mia medaglia, dicendole che era lei a meritare il riconoscimento». Sportività ai massimi livelli. Pochi giorni dopo, Mapelli si è vista ricambiare il dono. Al termine della gara di Sessadio, in provincia di Alessandria, Andrea Pastormerlo, allenatore di Di Ciuccio, ha preso il microfono durante la cerimonia di premiazione per elogiare la generosità della pattinatrice cremasca, prima di restituirle la medaglia d’oro. Con un’aggiunta: «Sul retro è comparsa la scritta ‘Per il fair play nei confronti di un’avversaria’, un premio speciale che la federazione ha voluto riconoscermi — spiega l’atleta —. Insomma, per è stata una gratificazione doppia».

Nel frattempo, la squadra del Roller Power Acli di Crema si è tolta più di una soddisfazione a Sezzadio, nell’ultima tappa europea del Mondiale WSX. Gli allievi della coach Susanna Scotti si sono confermati tra i migliori crossisti d’Italia: Mapelli si è piazzata quarta nei Senior, Anita Carniti decima negli U19 e Davide Cortesi diciassettesimo nella stessa categoria maschile. Per rendere ancora più spettacolare il contest, l’organizzazione ha programmato le gare a squadre di Team Cross Open. «Sono molto soddisfatta — ha commentato Scotti —, come sempre abbiamo dimostrato tutto il nostro valore».

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