L'ANALISI
03 Agosto 2024 - 19:17
CASTELVETRO - Con il Ferragosto alle porte e la mancanza di un cronoprogramma, è ormai evidente che i tanto annunciati lavori sul vecchio ponte in ferro saranno posticipati dopo l’estate. Di conseguenza, gli inevitabili disagi andranno ad impattare maggiormente su lavoratori e studenti.
Inizialmente programmato per il mese di giugno, il cantiere si è scontrato con intoppi burocratici (la necessità di richiedere una concessione demaniale per occupare lo spazio al di sotto del viadotto) ma probabilmente anche con le difficoltà dell’azienda che si è aggiudicata l’appalto (la Beltrami costruzioni) nel programmare l’intervento durante l’estate. A oggi né la Provincia di Piacenza né il Comune di Castelvetro hanno ricevuto da essa risposte certe sull’avvio dei lavori: «Ho chiesto informazioni nei giorni scorsi e mi è stato detto che al momento non ci sono novità né sui tempi né sulle modalità – spiega il sindaco Silvia Granata –. Questo da una parte mi preoccupa e dall’altra mi lascia pensare che il cantiere non sia imminente. Da lunedì ricomincerò a pressare per capire la situazione».
Nel frattempo c’è un altro problema che da mesi riguarda il ponte: se dopo l’ultima asfaltatura il manto stradale sembra reggere meglio rispetto al passato, altrettanto non si può dire per l’impianto di illuminazione. Non funziona da diverse settimane e la competenza è stata a lungo incerta: contatore in carico al Comune di Cremona, pur trattandosi di un viadotto gestito da Anas. Granata spiega che l’intervento di riparazione era stato fatto ma effettivamente pare ci sia ancora un funzionamento a intermittenza. Anche su questo aspetto lunedì farà il punto della situazione con l’ufficio tecnico.
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