L'ANALISI
02 Agosto 2024 - 15:19
Vigili del fuoco in una foto d'archivio
CREMA - Le temperature molto alte delle ultime due settimane hanno seccato l'erba rigogliosa cresciuta nel primo mese d'estate a causa delle frequenti piogge. In combinazione con l'arrivo del vento, come accaduto nella serata di ieri, la vegetazione spontanea diventa terreno fertile per gli incendi. Due interventi in poche ore, tra la serata e la nottata appena trascorsa, hanno impegnato i vigili del fuoco del distaccamento cittadino.
Fortunatamente non si è trattato di emergenze di vaste proporzioni e non ci sono stati problemi per abitazioni, altre strutture e soprattutto persone. La prima chiamata poco dopo le 21 di ieri in via Alfonsina Morini, strada che da via Brescia e via Mirandola, si inoltra verso la campagna, collegando di fatto il canale Vacchelli con il fiume Serio. Seconda chiamata per un incendio analogo stanotte alle 2, lungo la tangenziale cittadina, nel tratto al confine con il Comune di Capergnanica. Esclusa in entrambi i casi l'origine dolosa. In pochi minuti la squadra ha circoscritto le fiamme e provveduto a spegnere e a bonificare le zone erbose in modo da non incorrere nel rischio di nuovi focolai.
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