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Truffati due anziani: «La vostra acqua è inquinata», via i gioielli

Marito e moglie 90enni nel mirino di un falso addetto. Caccia a un quarantenne, che ha anche mostrato un cartellino

Stefano Sagrestano

Email:

stefano.sagrestano@gmail.com

27 Luglio 2024 - 15:32

Truffati due anziani: «La vostra acqua è inquinata», via i gioielli

CAPRALBA - Il solito odioso raggiro ai danni di una coppia di anziani, facendo leva sulla loro buona fede. Vittime due novantenni, marito e moglie, presi di mira da un falso tecnico della società idrica. È successo giovedì e i due, quando si sono accorti d’essere caduti nella trappola, hanno immediatamente chiamato i carabinieri. Sul posto una pattuglia della stazione di Vailate. Bottino, alcuni preziosi in oro per un valore ancora da quantificare con precisione. Quando ha suonato alla porta della coppia, il falso tecnico, poi descritto dai due come un italiano di circa 40 anni, per qualificarsi ha anche esibito un cartellino, ovviamente contraffatto.

Con la scusa di dover effettuare delle verifiche sulla qualità dell’acqua, per un sospetto inquinamento, ha convinto gli anziani ad aprire. Quindi ha spiegato di dover effettuare dei test con del liquido aprendo i vari rubinetti della casa. Un espediente per potersi muovere liberamente, non solo in cucina. Ha anche raggiunto i bagni e dunque avvicinandosi alla camera da letto e alle altre stanze, dove immaginava avrebbe potuto trovare i gioielli. Non appena ha raggiunto il suo scopo, ha arraffato i preziosi e poi, ha tagliato corto.

Ha rassicurato che non ci fossero problemi legati all’inquinamento dell’acqua e ha lasciato nel giro di pochi secondi l’abitazione dei due anziani. Dopo qualche minuto la coppia ha realizzato cosa fosse successo: hanno controllato e capito che mancavano dei gioielli. Un brutto colpo, non solo per il danno economico, ma soprattutto per la spiacevole sensazione di aver visto la loro casa violata. Si sono rivolti ai familiari per chiedere aiuto e poi sono stati chiamati i carabinieri. La pattuglia della stazione di Vailate ha raccolto la denuncia.

Di fronte all’ennesimo inganno nei confronti di anziani, si rinnova l’appello delle stesse forze dell’ordine a prestare massima attenzione e a diffidare di presunti tecnici di società pubbliche o private. Prima di aprire la porta e far entrare uno sconosciuto, è sempre meglio verificare con una telefonata, ricordando che ben difficilmente gli operatori si presentano all’improvviso a casa, senza che prima vengano distribuiti avvisi, che annunciano verifiche tecniche e lavori. Da tempo gli enti locali, insieme ai carabinieri, organizzano iniziative di sensibilizzazione della popolazione, specialmente degli over 65enni, proprio per mettere in guardia su questi raggiri: consigli preziosi che, se seguiti, li mettono al riparo dalle brutte sorprese.

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