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LA SCUOLA IN PROVINCIA. IL REPORT

Calano gli studenti: in classe più stranieri

I dati al 2023. I ragazzi iscritti sono 49.660. L’anno precedente erano 49.987. Licei in testa con il 47% di iscritti

Dario Dolci

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redazione@laprovinciacr.it

23 Luglio 2024 - 05:30

Calano gli studenti: in classe più stranieri

CREMONA - Quasi 50mila studenti - 49.660 - dall’infanzia alle superiori, di cui il 21% stranieri, suddivisi in 312 sedi, 58 delle quali non statali. Di questi, 1.792 frequentano i dieci centri di formazione professionali. Rispetto al 2021-2022 (49.987 allievi) registra un lieve calo di alunni: - 327. Il Galilei di Crema è l’istituto più popoloso con 1.851 studenti, la primaria di Palazzo Pignano la più mignon: 31 alunni. Sono i dati che emergono dal Rapporto sulla popolazione scolastica elaborato dall’ufficio Statistica della Provincia, sulla base dei dati relativi all’anno scolastico 2022-2023 di tutti gli ordini e i gradi. L’analisi è stata effettuata pescando dal database del ministero dell’Istruzione e del Merito e, per quanto riguarda i percorsi di istruzione e formazione professionale, su quello dell’Ufficio provinciale programmazione rete scolastica.

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scuole


SCUOLE DELL’INFANZIA


Il rapporto prende le mosse dalla scuola dell’infanzia, che nell’annata presa in esame conta 135 sedi, di cui 92 statali e 43 non statali. La quasi totalità dei bambini della provincia (97%) frequenta la scuola dell’infanzia, pur non avendone l’obbligo. La media degli alunni per classe nelle 345 sezioni è di 22 bambini, mentre il numero complessivo degli iscritti è di 7.722, quasi equamente suddivisi tra maschi (4.049, il 52%) e femmine (3.673, il 48%). Di questi alunni 1.967 sono stranieri (25%), concentrati nelle scuole dell’infanzia statali (1.446 - 74%). Il report propone l’elenco completo della scuole del territorio comprensivo di numero di alunni e classi. Nei principali centri abitati emerge il dato del numero di scuole dell’infanzia paritarie superiore a quello delle statali: a Cremona le scuole gestite dallo Stato sono 6 su 20 e a Crema 4 su 11. Diverso il discorso a Casalmaggiore, dove il rapporto è invertito: 1 su 5.


ISTRUZIONE PRIMARIA


Nell’anno 2022-23, le primarie in Provincia erano 104, 96 delle quali statali, per un totale di 771 classi e una media di 19 bambini per classe: 14.580 gli alunni iscritti, anche in questo caso quasi equamente suddivisi tra maschi e femmine e con una presenza straniera del 24% (3.568 studenti), vicina a quella registrata nella scuola dell’infanzia. In evidenza il fatto che il 99% degli studenti stranieri sceglie una scuola statale. Nell’elenco degli istituti del nostro territorio, il più grande per numero di iscritti risulta essere il ‘Guglielmo Marconi’ di Casalmaggiore (442), ma spiccano per dimensioni anche le scuole di Soresina (368), Castelleone (356), Offanengo (341), Rivolta d’Adda (323) Pandino (317) e Crema Borgo San Pietro (302). Nessuna delle scuole del capoluogo supera invece i 300 alunni, anche per il maggior numero di istituti presenti, ben 16.


SECONDARIE DI I GRADO


Le scuole medie si confermano in numero di 52 come nell’annata precedente, suddivise tra 49 statali e 3 non statali, per complessive 447 classi e 9.704 studenti, in leggera diminuzione (- 2%). Cala rispetto alla primaria la percentuale di stranieri (20%), iscritti nella quasi totalità nelle scuole statali e provenienti in larga maggioranza (78%) da paesi che non fanno parte dell’Unione europea. Se in generale il numero dei maschi è superiore rispetto a quello delle femmine (5.135 contro 4.569), ci sono alcuni casi di istituti dove il rapporto è invertito: Capralba, Casalbuttano, Casalmorano, Cingia, Ombriano, Sacra Famiglia e Vida di Cremona, Pieve San Giacomo, Rivolta d’Adda e San Giovanni in Croce.


SECONDARIE di II GRADO

Il dato degli iscritti alle scuole superiori va in leggera controtendenza rispetto agli altri gradi di istruzione, con un aumento dello 0,5% rispetto al 2021-22, per un totale di 15.862 studenti, di cui 8.096 maschi e 7.766 femmine. L’istituto che conta il maggior numero di iscritti è il Galilei di Crema con 1.851, seguito dal Torriani di Cremona con 1.816. Il liceo linguistico paritario Shakespeare di Crema è la realtà più piccola tra gli istituti superiori con soli 51 iscritti. Il liceo è il percorso di studi più gettonato dagli studenti cremonesi (47%), mentre il 36% sceglie l’istituto tecnico, il 18% il professionale e l’1% un percorso di istruzione e formazione professionale. Netta la prevalenza femminile nei licei così come quella maschile nei tecnici e nei professionali.

LICEI IN TESTA CON IL 47% DI ISCRITTI

A parte le scuole dell’obbligo, l’offerta di istruzione nella nostra provincia è la più variegata. A livello di licei figurano l’artistico, il classico, il linguistico, il musicale e coreutico, lo scientifico, il liceo delle scienze applicate, quello a indirizzo sportivo, quello delle scienze umane e l’economico sociale. Gli istituti tecnici si dividono invece in Settore economico e Settore tecnologico. Nel primo, gli indirizzi sono: Amministrazione, Finanza e Marketing e Turismo. Nel secondo rientrano Meccanica, Meccatronica ed energia, Trasporti e logistica, Elettronica ed elettrotecnica, Informatica e telecomunicazioni, Grafica e comunicazione, Chimica, materiali e biotecnologie, Sistema moda, Agraria, agroalimentare e agroindustria, Costruzioni, ambiente e territorio (gli ex geometri).

A livello di istituti professionali, gli indirizzi di studio sono i seguenti: Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane, Pesca commerciale e produzioni ittiche, Industria e artigianato per il Made in Italy, Manutenzione e assistenza tecnica, Gestione delle acque e risanamento ambientale, Servizi commerciali, Enogastronomia e ospitalità alberghiera, Servizi culturali e dello spettacolo, Servizi per la sanità e l’assistenza sociale, Arti ausiliarie delle professioni sanitarie-odontotecnico, Arti ausiliarie delle professioni sanitarie-ottico. A livello di popolazione scolastica, rispetto all’anno precedente, nel 2022-23 il numero di alunni all’infanzia è calato di 30 unità, alla primaria di 180 e alle medie di 197. Crescono soltanto gli iscritti alle superiori, che sono stati 84 in più, in linea con l’aumento dei residenti della fascia d’età 14-18 anni (+2,5%).

Curiosità per quanto riguarda gli istituti superiori, gli studenti che hanno frequentato i corsi serali tenuti dai professionali Sraffa e Marazzi di Crema, Torriani-Apc e dal tecnico Beltrami di Cremona sono stati 154. Suddividendo gli iscritti per percorso di studio, risulta che la maggior parte frequenta i licei (47%) e a seguire gli istituti tecnici (36%), quelli professionali (16%) e quelli di Istruzione e formazione professionale (1%).

Per quanto concerne invece gli allievi stranieri, all’infanzia ce ne sono stati 17 in più dell’anno scolastico precedente, alla primaria 184 e alle superiori 193. In calo invece alle medie, dove gli studenti non italiani sono diminuiti di 138 unità. Sul territorio provinciale, la popolazione scolastica risulta quasi equamente distribuita tra l’area Cremonese-Casalasca e quella Cremasca. Quest’ultima attira alunni anche dal Lodigiano, dal Milanese e dalla Bassa bergamasca, per quanto concerne le scuole superiori e i professionali.

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Commenti all'articolo

  • 1074roma

    23 Luglio 2024 - 10:18

    Ve ne accorgete solo ora ?

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