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Cimitero, lapidi ‘vietate’ fra transenne e nastri

Slalom fra le aree interdette, in particolare al ‘grattacielo’. Carletti: «Intervento imminente»

Claudio Barcellari

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redazioneweb@laprovinciacr.it

22 Luglio 2024 - 09:53

Cimitero, lapidi ‘vietate’ fra transenne e nastri

CREMONA - Disagi e segnalazioni esasperate per i lavori al cimitero di Cremona. Continuano le lamentele dei cremonesi, che per raggiungere i loro cari defunti sono costretti a fare slalom tra nastri bianchi e rossi e barriere che segnalano lavori in corso. A farne le spese sono, ovviamente, i soggetti con difficoltà motorie, che faticano a raggiungere alcune aree del cimitero. La situazione, però, sarebbe destinata a mutare molto presto e, forse, non è così grave.


Le criticità strutturali causate dai recenti lavori si collocano soprattutto nel cosiddetto grattacielo, in cui si concentra gran parte delle urne dei defunti. Nonostante alcune limitazioni alla mobilità, la maggior parte delle aree della struttura appaiono accessibili. Tutto okay il piano terra; bene ma non benissimo i piani più alti. Per raggiungere i piani superiori, è possibile servirsi delle rampe di scale, disposte ad intervalli regolari all’interno della struttura; oppure, per i soggetti con disabilità fisica e difficoltà di movimento, ci sono gli ascensori; su uno di essi, utilizzato come montacarichi, campeggia la scritta ‘Fuori Uso’, in stampatello maiuscolo.

Niente panico, però, perché si può salire al primo piano con gli altri tre, uno dei quali installato immediatamente accanto ad esso. Salendo su un ascensore dell’ala destra, però, cominciano i problemi: il primo corridoio di fronte al quale ci si trova (primo piano, gruppo B, n. 1051-1246) è sbarrato da una transenna che tiene ben alla larga. Per accedervi, bisogna ‘fare il giro’, passando da dietro in modo da evitare l’ostacolo. Simile la situazione anche in una delle Crociere del cimitero: il punto di incontro dei quattro bracci appare sbarrato su tutti i lati, impedendo ai visitatori di transitare liberamente all’interno. Anche qui, se si vuole superare l’ostacolo, bisogna fare il giro.

Paolo Carletti

È vero, i disabili possono entrare servendosi delle rampe d’accesso: il problema è arrivarci. Per aggirare la struttura occorre passare sul sentiero ghiaioso, in genere poco agevole per chi si muove su carrozzine. La situazione è da tempo invariata, ma arrivano le rassicurazioni dell’assessore con delega ai Servizi cimiteriali Paolo Carletti, che si è già attivato da tempo sul tema, promettendo un intervento imminente e in linea con i lavori del precedente assessore Simona Pasquali.

«Si tratta dei primi interventi che seguono al sopralluogo effettuato insieme all’architetto Giovanni Donadio e dopo l’incontro con Paolo Viani e Rachele Donati. Ci vorrà qualche tempo ma vista la sintonia riscontrata coi collaboratori, siamo sicuri che i risultati dell’impegno e del rigore si vedranno». Qualcosa, intanto, si è già fatto: le mattonelle del campo 6 sono state sistemate, e nell’arco della settimana saranno iniziati i lavori sul marciapiede. Nei prossimi giorni si lavorerà anche alla copertura delle crociere.

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