L'ANALISI
17 Luglio 2024 - 15:42
RIVOLTA D’ADDA - Il paese nel mirino dei ladri d’appartamento. I malviventi hanno colpito in serie tra via Gramsci e via Alessandrini: nel mirino contanti e gioielli, con bottini che sono in corso di quantificazione, dopo che i proprietari, che per fortuna non erano in casa, hanno sporto denuncia ai carabinieri della stazione. I ‘colpi’ sono stati messi a segno martedì in rapida successione e tra i residenti c’è chi segnala di aver individuato la banda a bordo di una Mini di colore grigio. La stessa auto sarebbe stata usata dai ladri per furti anche in altri centri.
Le indagini dei carabinieri sono in pieno svolgimento, cercando innanzitutto indizi dagli impianti di videosorveglianza, privati e pubblici, che si trovano in paese. In via Gramsci la banda è entrata tra le 9 e le 10 in una villetta a schiera dove vive una signora, casa che fa parte di un complesso di tre abitazioni. I malviventi sono entrati forzando un’inferriata della finestra del bagno. Si sono impossessati di gioielli in oro, il cui valore resta da quantificare.
Ripulita la prima casa si sono spostati in via Alessandrini, pochi minuti dopo. Anche qui hanno preso di mira una villetta a schiera su due piani, dove vive un’altra signora anziana, in quel momento assente. Hanno forzato la porta finestra del salotto, ma non risulta abbiano rubato nulla. I residenti si sono accorti di quanto accaduto al loro rientro, nella seconda parte della mattinata.
Oltre al danno economico, la spiacevole sensazione di vedere la propria intimità violata, l’angoscia di trovarsi con le abitazioni a soqquadro, cassetti e mobili aperti e svuotati, il tutto per trovare monili e contanti eventualmente nascosti. Immediato l’allarme lanciato sui social, così da avvertire quanti più rivoltani possibile della presenza in paese di questa banda di ladri. In paese l’allerta resta alta. L’invito delle forze dell’ordine è quello di segnalare prontamente movimenti sospetti.
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