L'ANALISI
15 Luglio 2024 - 05:05
PIZZIGHETTONE - Sopralluogo di Parco Adda Sud e Consorzio navigare l’Adda alla Ferrato Nautica Service di Chioggia: obiettivo toccare con mano l’avanzamento nella realizzazione della nuova imbarcazione uso traghetto, a pescaggio ridotto, commissionata per solcare con più regolarità il fiume da Lodi a Pizzighettone. «Lo scafo è completato, la cabina di comando è impostata, si stava lavorando alacremente alla copertura – fa sapere il presidente del Parco, Francesco Bergamaschi –. Il contratto è del 20 marzo, i tempi concessi per la realizzazione, salvo proroghe motivate, sono di 12 mesi, confidiamo dunque di disporne per la stagione estiva 2025, in modo da offrire ai turisti, ma anche alle comunità insediate, la possibilità di effettuare suggestivi viaggi per scoprire il territorio, che il parco tutela e protegge da 40 anni, da dentro il fiume, per una memorabile esperienza sensoriale tra scorci, colori e profumi». Insomma, dopo tante difficoltà stavolta fila davvero tutto liscio.
La svolta del cantiere era stata annunciata nelle scorse settimane, ma Bergamaschi ha voluto vedere coi suoi occhi.
Con lui anche il consigliere comunale pizzighettonese Sergio Barili (anche presidente del Gvm e consigliere del Parco Adda Sud) e il presidente del Consorzio navigare l’Adda, nonché presidente di Pizzighettone Fiere dell’Adda, Carlo Pedrazzini.
Nell’occasione è stato ricordato che in un contesto di cucitura dei percorsi naturalistici lungo il fiume, anche per integrare la ciclovia ‘Brezza’ (dalla Svizzera al Po) che si innesta sulla dorsale ‘Vento’, l’imbarcazione sarà davvero importante. «A brevissimo inoltre verrà rilasciata l’applicazione per smartphone, con l’ambizione di guidare i turisti, geolocalizzati, alla scoperta delle realtà ambientali e culturali del nostro territorio – anticipa Bergamaschi – con indicazione, sempre aggiornata, dei necessari servizi accessori, non solo ricettivi».
Inoltre sono stati piantumati quattro ettari di seminativo a Cavacurta e sono stati ottenuti in concessione altri 400 ettari, di proprietà del demanio idraulico, da forestare o riforestare.
«Il territorio ricompreso nel Parco offre diversi siti di interesse ambientale, come le numerose zone umide che occupano i meandri saltati dal fiume – conclude il presidente –: lanche e morte che offrono ospitalità a una ricca biodiversità, animale e vegetale. Inoltre non c’è paese a ridosso del fiume senza storia antica».
Tornando all’imbarcazione, che costerà complessivamente 708mila euro, è stato mandato di pagamento del primo lotto per un importo di 160.950 euro più Iva.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris