L'ANALISI
11 Luglio 2024 - 05:20
CREMONA - Altri segnali di ripresa sul fronte del mercato immobiliare: torna a crescere la richiesta di mutui in Lombardia. Secondo i dati diffusi nelle scorse ore dall'osservatorio congiunto Facile.it - Mutui.it, nei primi sei mesi del 2024 l'incremento a livello regionale è stato del 18% rispetto allo stesso periodo del 2023. In aumento anche l'importo medio richiesto (+1,5%) e il valore medio degli immobili oggetto di mutuo (+3%).
Analizzando le richieste di mutuo raccolte in Lombardia emergono differenze sensibili a livello locale. Milano è la provincia dove è stato rilevato l'importo medio più alto (161.838 euro) mentre Cremona si posiziona nella parte bassa dell’elenco, con un importo medio di 116.483 euro.
Soltanto Pavia fa registrare un importo inferiore (114.572 euro). Dopo Milano ci sono Como (142.043 euro), Lecco (139.206 euro), Monza e Brianza (136.064 euro), Brescia (133.566 euro), Varese (132.117 euro) e Bergamo (129.259 euro), Lodi (117.736 euro), Mantova (117.675 euro).
Dal punto di vista dell’offerta, i primi sei mesi dell'anno sono stati caratterizzati da buone condizioni sul fronte dei tassi fissi. L'IRS, l’indice di riferimento per i mutui fissi, è rimasto su livelli bassi per tutto il semestre e questo ha permesso alle banche di mantenere bassi i tassi proposti alla clientela. Secondo le simulazioni per un mutuo medio da 126.000 euro in 25 anni (Ltv 70%) le migliori offerte disponibili online partono da un tasso (Tan) del 2,86%, con rata di 588 euro. Tariffe ancora più convenienti per gli immobili di classe A o B, con i mutui green che partono da tassi (Tan) pari a 2,72% e una rata di 579 euro.
Per quanto riguarda i tassi variabili, nonostante il calo degli indici dovuto al taglio della BCE, i valori restano ancora elevati; per un mutuo medio, le migliori offerte partono da un tasso (Tan) del 4,34%, con una rata di 682 euro. Stando alle previsioni dei futures sugli euribor, che rappresentano le aspettative degli operatori di mercato, l'Euribor, l’indice di riferimento per i mutui a tasso variabile, potrebbe scendere ulteriormente da qui a fine anno, ma il beneficio sarebbe comunque limitato in termini di risparmio sulle rate variabili.
Quanto al profilo del richiedente, analizzando un campione di oltre 95.000 richieste di mutuo raccolte online in Lombardia emerge che chi ha presentato domanda di finanziamento nei primi sei mesi dell'anno ha puntato ad ottenere in media 144.187 euro, importo in aumento (+1,5%) rispetto allo stesso periodo del 2023. Cresce anche il valore medio dell'immobile oggetto di mutuo, che arriva a 227.741 euro (+3%). La durata del mutuo scende leggermente da quasi 25 anni a 24 anni, mentre l'età media dei richiedenti arriva a sfiorare i 40 anni (in aumento di un anno rispetto al 2023). Crescono le richieste di surroga, trainate dalle condizioni favorevoli offerte dalle banche per i tassi fissi: tra gennaio e giugno 2024 questo tipo di domande hanno rappresentato il 32% del totale lombardo, in aumento di 11 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
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