Per la piscina ripassare l’anno prossimo

CASALBUTTANO - L’Estate 2024? La fotocopia di quella 2023: senza piscine. Perché è tutto da rifare e intorno all’impianto c’è la selva. Così i casalbuttanesi grandi e piccoli, che non la prenderanno sicuramente bene, se vogliono combattere l’afa da qui a settembre dovranno emigrare altrove. A confermare la brutta notizia è un comunicato ufficiale fatto pubblicare dal sindaco Paolo Bandera sul sito del Comune. Ovviamente la sua giunta è assolta con formula piena perché ha solo un mese di vita. La ‘colpa’ sarebbe del mercato: malgrado gli inviti della precedente amministrazione a farsi avanti lanciati ai privati per gestire l’impianto di via Miglioli, nessuno si sarebbe fatto vivo. «Come avete già da tempo intuito – spiega il primo cittadino ai compaesani – la piscina non sarà fruibile per la stagione estiva corrente; come amministrazione appena insediata siamo enormemente dispiaciuti nel dover comunicare questa decisione, ma malauguratamente nessuna alternativa è stata praticabile poiché non c’è un gestore attivo nella conduzione dell’impianto in quanto pur essendo scaduta la concessione il 31 dicembre 2023, più volte prorogata con il gestore uscente fino alla data del 31 maggio 2024, non c’è stato alcun seguito».

L’altro problema serio da risolvere è la logistica: « Lo stato manutentivo di impianti, verde e strutture è stato completamente trascurato – prosegue Bandera – rendendo di fatto impraticabili soluzioni alternative per una fruizione anche ridotta degli impianti. Per questi mesi estivi i bandi di assegnazione della concessione sono andati deserti, non ci sono le condizioni per l’utilizzo del centro natatorio». Il centro sportivo attiguo sarebbe invece salvo: È garantita la funzionalità della parte del centro dedicata al calcetto, tennis, e scuola tennis, grazie anche al prezioso contributo di volontari che si sono resi disponibili». Il Comune promette massimo impegno per farla riaprire l’anno prossimo: «Ci siamo comunque subito attivati – continua il sindaco – per poter predisporre il tutto per la prossima estate e stiamo provvedendo con il gestore uscente alla riconsegna del centro sportivo non prima di aver chiesto il ripristino delle condizioni dello stato dei luoghi e degli impianti, attraverso la manutenzione, il taglio del verde, la pulizia, la sanificazione dei locali e lo sgombero di attrezzature e materiali presenti nei vari ambienti; ci stiamo già attivando per valutare tutte le possibili iniziative realizzabili sul centro sportivo con l’obiettivo di farlo tornare pienamente operativo per l’estate prossima».

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