Condannato per due rapine aggravate e violenza privata, eseguito l'ordine di carcerazione

CREMA - Nel primo pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Crema hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dall'Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Rimini, arrestando un giovane di 21 anni, pregiudicato, che ora dovrà continuare a scontare in carcere i restanti tre anni e sei mesi della sua pena.

Il ragazzo, già agli arresti domiciliari, era stato condannato nel 2023 dal Tribunale di Rimini per due rapine aggravate e violenza privata, reati commessi a Riccione nel luglio e nell'agosto del 2021. Inizialmente il giovane aveva scontato un periodo in carcere tra Rimini e Cremona, prima di essere posto agli arresti domiciliari a Crema nel marzo 2024.

Gli episodi criminosi, compiuti nel 2021 sul lungomare di Riccione, coinvolgevano violenza e minacce verso le vittime per derubarle di denaro, telefoni e altri oggetti di valore. Dopo essere stato identificato insieme ai complici, il giovane era stato denunciato per i reati commessi.

Nel 2023 sono giunte le condanne definitive dal Tribunale di Rimini, che gli hanno inflitto complessivamente sei anni e due mesi di reclusione. Considerato il tempo già scontato in carcere e ai domiciliari, pari a due anni e otto mesi, l'Ufficio Esecuzioni Penali ha emesso un ordine di carcerazione per i residui tre anni e sei mesi, trasferendo il provvedimento ai Carabinieri di Crema che hanno eseguito l'arresto e accompagnato il giovane al carcere di Cà del Ferro.

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