CASALMAGGIORE

Casalasca: Vicini è il nuovo presidente

Nominato dall’assemblea dei sindaci a guida dell’azienda che gestisce il ciclo dei rifiuti. Nel nuovo Cda della partecipata anche Stringhini, Pesaro, Agazzi e Maffezzoni

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

29 Giugno 2024 - 15:54

SAN GIOVANNI IN CROCE - Casalasca Servizi Spa, la società che si occupa della raccolta dei rifiuti solidi urbani e assimilati e delle raccolte differenziate con il trasporto agli impianti di smaltimento, ha un nuovo vertice. L’assemblea dei sindaci, infatti, riunita nel teatro comunale ‘Cecilia Gallerani’ di San Giovanni in Croce, ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione.

jhj

Presidente è Lorenzo Vicini, ingegnere alla Storti Spa di Motta Baluffi, di Casalmaggiore ma residente da qualche tempo a Gussola, espressione del Comune capofila di Casalmaggiore, che detiene la maggioranza delle quote. La Spa è formata da 42 Comuni e da due partner privati. Uno è Aprica, controllata del gruppo A2A, importante multiutility italiana attiva nei settori dell'energia, dell'ambiente, del gas e dell'acqua. Aprica, in particolare, si occupa di servizi ambientali, gestendo la raccolta dei rifiuti e altre attività legate alla sostenibilità ambientale. C’è poi Mantova Ambiente del gruppo TEA.

I Comuni casalaschi hanno nominato in continuità Luciana Stringhini di San Giovanni in Croce, che continua pertanto il suo incarico. I Comuni soci cremonesi hanno invece nominato Mara Pesaro, ex dirigente del Settore Ambiente della Provincia e del Comune di Cremona, da qualche tempo in pensione. Confermati poi Filippo Agazzi per Aprica-A2A e Chiara Maffezzoni di Bozzolo per Mantova Ambiente.

Il collegio sindacale ha come presidente Marta Vezzosi, poi ci sono Roberto Frosi, confermato, Catia Rosa Sinelli, pure confermata, e Sara Stocchero come componente della parte privata. Il revisore legale nominato è Revigarda srl.

L’assemblea a fine maggio aveva approvato il bilancio ma era stata poi sospesa vista la scadenza delle cariche e le imminenti elezioni amministrative di giugno. La riunione di venerdì, pertanto, ha rappresentato il completamento dell’assemblea di fine maggio.