L'ANALISI
28 Giugno 2024 - 10:51
PANDINO - Ha creato un grande scompiglio sull'autobus, su cui era salita senza biglietto, e si è rifiutata di fornire un documento d'identità ai carabinieri intervenuti. Questo è valso a una 49enne, residente in provincia di Bologna, una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità.
Il fatto è avvenuto ieri, 27 giugno, verso le 12.30, orario in cui una pattuglia dei carabinieri di Pandino è stata inviata in via Milano su richiesta del conducente e dei controllori di un autobus di linea della tratta San Donato Milanese-Crema. La donna, senza biglietto, ha costretto il conducente a sostare alla fermata per molto tempo, interrompendo di fatto la corsa.
La donna mostrava un biglietto valido solo per la città di Milano e non per le linee extraurbane. Per questo è nato un acceso diverbio con i controllori, che la donna ha anche aggredito fisicamente. Giunti sul posto, i carabinieri hanno chiesto il documento di identità alla donna e l’hanno invitata a scendere dal mezzo che doveva proseguire nella sua corsa.
Ma la donna ha più volte spinto anche i militari e si è rifiutata di fornire il documento, poi ha iniziato a dare dei calci e ha tentato di mordere le mani ad alcuni militari, insultando tutti e continuando a comportarsi in modo aggressivo. I militari della pattuglia sono riusciti a bloccarla, a prendere il documento della donna e a identificarla. L’intervento si è concluso con la denuncia della 49enne per quanto commesso e con la sanzione amministrativa per avere viaggiato sprovvista del previsto titolo di viaggio.
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