L'ANALISI
24 Giugno 2024 - 19:34
CAPRALBA - La popolosa frazione di Farinate ‘isolata’ per una settimana. Chiuso al transito di veicoli, ma anche di pedoni e ciclisti, il passaggio a livello tra il paese e la provinciale che, da un lato, porta a Crema e dall’altro verso la Bergamasca. Il tratto in questione è quello di via San Fabiano.
I residenti sui due versanti della ferrovia e in generale tutti coloro che abitualmente utilizzano questa strada sono ora costretti a un largo giro di almeno un paio di chilometri, impiegando diversi minuti in più. Il sindaco Damiano Cattaneo ha firmato un’ordinanza che, a partire da mercoledì alle 7.30 e sino alle 13 di sabato (prolungabile nel caso i lavori in corso non siano ultimati), vieta di utilizzare tutto il tratto della strada in prossimità delle sbarre, eccetto ai residenti, ai quali non è ovviamente permesso di superare il cantiere che chiude il passaggio a livello.
I lavori in corso sono quelli legati all’intervento di Rete ferroviaria italiana per l’ammodernamento della linea Cremona-Treviglio. Un’opera iniziata il 9 e che si chiuderà domenica. Per ovviare alla totale mancanza di regionali, Trenord ha predisposto un servizio di bus sostitutivi che transitano in tutte le stazioni della linea e dunque anche in paese, permettendo così i collegamenti per Treviglio e Cremona.
In queste settimane ci sono però stati pesanti tagli al numero dei pullman, cancellazioni che perdurano tutt’ora e si protrarranno sino a domenica compresa. La conclusione puntuale del cantiere che interessa la tratta cremasca è stata confermata, nei giorni scorsi, dall’assessore regionale ai Trasporti Franco Lucente, nel corso di un incontro a Milano, cui hanno partecipato il sindaco di Crema Fabio Bergamaschi e altri primi cittadini della linea (Ilaria Dioli di Casaletto Vaprio, Federico Marchesi di Castelleone, lo stesso Cattaneo di Capralba), il presidente dell’Area omogenea Gianni Rossoni, Bruno Garatti come amministratore delegato di Consorzio.It e i tre consiglieri regionali del territorio Marcello Ventura, Matteo Piloni e Riccardo Vitari.
Le cancellazioni di questa settimana, meno nove bus ogni giorno, sono state obbligate. Trenord ha infatti comunicato che l’azienda di trasporti a cui è stato affidato il servizio di pullman sostitutivi non ha un numero sufficiente dimezzi a disposizione. Chiaramente spazientiti i pendolari, anche se c’è da sottolineare come i bus non viaggino certo pieni. Molti utenti abituali hanno infatti scelto alternative: c’è chi va a Treviglio e sale sui treni per Milano in arrivo da Brescia e Bergamo, altri utilizzano la linea Cremona-Codogno-Milano, salendo a Ponte Adda (l’abbonamento della Cremona-Treviglio-Milano vale per tutto il mese). Altri ancora hanno optato per viaggiare sui bus di linea o in auto.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris