L'ANALISI
17 Giugno 2024 - 16:04
MONTICELLI - «Sono sbigottito dalle parole del sindaco di Caorso perché né io né altri membri dello staff di dirigenza abbiamo mai fatto dichiarazioni politiche, né a favore né contro candidati». All’indomani dell’accusa di Roberta Battaglia, che parlava di mancata equidistanza dei vertici dell’istituto comprensivo monticellese durante la campagna elettorale, a replicare è il preside Gianluca Freda. Dice di non comprendere a cosa si riferisca il sindaco ma il dubbio si sposta su un evento scolastico, la Candle Night, al quale fra il pubblico erano presenti gli avversari alle urne Giampiero Cremonesi e Antonella Codazzi, ma non Battaglia.
«L’invito ufficiale è stato mandato solo al sindaco in quanto istituzione - precisa Freda -, lei ha preferito non partecipare ma era un evento pubblico. In ogni caso nessuno ha preso parola o fatto comizi. Io non abito neppure a Caorso, ma anche se ci vivessi manterrei equidistanza in campagna elettorale. Al massimo se vogliamo parlare di conflitto d’interessi c’è da parte del sindaco, in quanto anche insegnante dell’istituto, e non certamente da parte della dirigenza».
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