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L’ottavo mandato a 76 anni: Casorati sindaco da record

A Casaletto Ceredano: «Ho qualche energia in meno, ma lo stesso entusiasmo degli inizi»

Dario Dolci

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13 Giugno 2024 - 05:25

L’ottavo mandato a 76 anni: Casorati sindaco da record

CASALETTO CEREDANO - È il sindaco più sindaco della Provincia. E anche il meno giovane. A 76 anni, Aldo Casorati inizia il suo ottavo mandato. «Con lo stesso entusiasmo della prima volta – afferma l’interessato – ma con qualche energia in meno». La sua storia amministrativa parte nel 1970 come assessore ai Lavori pubblici e all’Urbanistica. Poi dal 1975 all’80 è consigliere di minoranza, ma subito dopo inanella quattro mandati come primo cittadino.

«A seguire – spiega Casorati – ho riposato per dieci anni e dal 2009 ad oggi sono tornato a fare il sindaco. Questa volta avevo trovato una persona pronta a candidarsi al mio posto, ma per problemi di lavoro ha dovuto rinunciare ed eccomi di nuovo qui». A motivarlo è stato il suo nuovo gruppo. «Una bella squadra, con due assessori, Gabriella Adenti e Pierfranco Madonini, la prima vice sindaco, e tanti consiglieri con delega per occuparsi dei diversi settori».

Dal 1980 a oggi tante cose sono cambiate per un sindaco: «Oltre al sistema di elezione – conferma Casorati – è aumentata la burocrazia e la macchina comunale è sottoposta a un lavoro stressante e a volte inutile. E poi, si sono trasformati il mondo e la società. Adesso il settore del sociale è diventato preponderante, con un aumento delle necessità legate ad anziani, persone fragili e nuove povertà. Per garantire i servizi, i Comuni devono togliere risorse ad altri interventi».

Come sempre è avvenuto, insieme agli assessori, Casorati rinuncerà al suo stipendio di sindaco a favore del Comune. «È sempre stato così. Per i primi quattro mandati pagavo addirittura le tasse perché li percepivo e li donavo alle associazioni del paese. Comunque sia, devo ringraziare i volontari che ci hanno sempre dato una grossa mano».

L’ottavo mandato del supersindaco inizierà da dove è terminato il precedente: «Dobbiamo fare la gara d’appalto per la gestione del nuovo asilo nido appena terminato e poi completare l’efficientamento energetico del municipio. Da concludere c’è anche la struttura polifunzionale che ospiterà gli ambulatori e la banda. A seguire partirà la gara per sistemare le rogge. Tutti i servizi verranno mantenuti».

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