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CREMONA AL VOTO

Caso piscina, Ceraso: «Dopo la sentenza, dalla giunta silenzio colpevole»

La candidata di ‘Oggi per domani’ interviene così sul verdetto del giudice del lavoro che ha condannato Sport Management a risarcire oltre 30mila euro a cinque ex collaboratori per irregolarità nei contratti

La Provincia Redazione

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07 Giugno 2024 - 15:37

Riapre giovedì 10 la piscina comunale di piazzale Atleti Azzurri d'Italia

CREMONA - «Una sentenza che sancisce ancora una volta l’inaffidabilità di un gestore a cui l’amministrazione Galimberti aveva affidato la piscina comunale per 25 anni e su cui avrebbe dovuto vigilare a tutela dei lavoratori». Maria Vittoria Ceraso, candidata sindaca della lista ‘Oggi per domani’, interviene così sul verdetto del giudice del lavoro che ha condannato Sport Management a risarcire oltre 30mila euro a cinque ex collaboratori per irregolarità nei contratti di lavoro.

«Ad oggi — prosegue Ceraso — nessuno della giunta ha espresso pubblicamente solidarietà ai dipendenti e la soddisfazione per l’esito positivo della vicenda giudiziaria. Eppure sono recenti le parole pronunciate dal candidato sindaco Andrea Virgilio in occasione della festa del lavoro: ‘la dignità del lavoro deve essere al centro dell’attenzione pubblica oggi come ogni altro giorno dell’anno. L’asticella dei diritti va elevata per garantire a tutti i lavoratori, uomini e donne della nostra comunità, migliori condizioni contrattuali, di sicurezza e salariali’».

Dopo la citazione pungente, Ceraso passa all’attacco: «I lavoratori della piscina non meritavano un trattamento altrettanto rispettoso della loro dignità? In che modo il Comune li supporterà nell'ottenere ciò che gli spetta considerando la situazione di concordato preventivo in cui si trova Sport Management? Siamo sicuri che Forus non stia applicando la stessa tipologia di contratti agli attuali lavoratori tenuto conto dell'avviso comparso qualche mese fa in cui si cercavano assistenti bagnanti citando ancora il contratto di collaborazione sportiva? La discontinuità a cui fa riferimento Virgilio sarà applicata anche nei rapporti con Forus?».

Una mitragliata di interrogativi dal sapore provocatorio. «Ricordo che ad oggi — aggiunge Ceraso — siamo ancora in attesa dell’inizio dei lavori di riqualificazione della piscina in ritardo di soli 7 anni. E mentre il Comune a continua a dare proroghe e a giustificare inadempienze e inefficienze, altre amministrazioni hanno dato il ben servito a Forus». La chiusura è al veleno: «Tra i tanti mea culpa di Virgilio possiamo aspettarci anche quello relativo alla gestione della piscina con la promessa in caso di vittoria di un deciso cambio di passo? Io questo impegno me lo prendo verso gli elettori in continuità a come mi sono spesa in questi anni».

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