L'ANALISI
02 Giugno 2024 - 15:24
Il dottor Marco Stabile
CREMONA - E’ appena rientrato dalla missione umanitaria in Paraguay, la sedicesima dal 2012. La prima in Togo, quindi Benin, Zambia. Sedici più una: due anni fa, il viaggio nell’Ucraina devastata dalla guerra con un mezzo carico di strumentazione medica e farmaci destinati all’ospedale di Sumy. Dove c’è bisogno, lui corre. Su e giù dagli aerei per correggere patologie malformative. E’ la chirurgia plastica umanitaria sotto l’egida dell’Aicpe, l’onlus che ha fondato e di cui è stato presidente dal 2015 al 2022.
Marco Stabile, 63 anni, nato e cresciuto a Cremona, direttore dell’Unità operativa di Chirurgia Plastica Ausl Piacenza, ora anche senior consultant di Chirurgia Plastica, oggi, Festa del 2 Giugno, ha ricevuto dal prefetto Corrado Conforto Galli l’onorificenza di ‘Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana’. Non solo missioni umanitarie. Durante la prima ondata della pandemia da Covid-19, Stabile ebbe una intuizione: l’utilizzo dell’eparina che ha salvato migliaia di persone nel mondo.
La prima lettera, ufficiosa, sull’onorificenza, il medico l’aveva ricevuta a marzo scorso. Non se l’aspettava. E’ del 24 maggio scorso, invece, quella ufficiale a firma del prefetto Conforto Galli. "Sono lieto di invitarla alla cerimonia di consegna dell’onorificenza…”. “Sono cose che ti fanno sentire fiero del tuo lavoro e ti rendono di sicuro molto onorato e felice. Un privilegio. Grazie a tutti quelli che mi hanno supportato per poter realizzare tutto ciò, dalla famiglia agli amici”, commenta Stabile.
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