Degrado all'ex area della Coop, residenti preoccupati

CASTELVETRO - Chiuso dall’estate 2020, l’ex supermercato Coop di via Stazione è ormai in preda al degrado: erba alta, finestre rotte, recinzioni cadute e sporcizia ovunque. I residenti dei vicini quartieri residenziali lamentano anche rischi per la sicurezza – sia nell’area che si affaccia alla provinciale Due Ponti sia sul retro – e invocano soluzioni. C’è anche chi ventila la possibilità di far partire una raccolta firme, per denunciare i pericoli legati alla mancanza di protezioni e al fatto che la zona sta diventando sede di bivacchi serali.

Fra i residenti preoccupati c’è anche il sindaco Silvia Granata, che nei giorni scorsi si è recata personalmente alla sede di Coop Alleanza 3.0 a Villanova di Castenaso (Bologna): «Ho parlato con Giovanni Sutera (responsabile affari legali e servizi di Coop, ndr) chiedendo un piano di manutenzione che riguardi proprio l’immobile, viste le cattive condizioni e il luogo in cui si trova. Mi è stato detto di ribadire tale richiesta per iscritto e ho già mandato email agli indirizzi indicati. Nel corso dell’incontro ho parlato anche degli altri immobili ormai vuoti di proprietà della cooperativa, mi riferisco in particolare a quelli di via Bernini che un tempo ospitavano il bar». Pure per quelli, che in attesa di una vendita da parte della proprietà potrebbero essere concessi in comodato d’uso gratuito a Comune o associazioni, Sutera si è detto in attesa di un progetto concreto da portare in consiglio di amministrazione.

Negli anni scorsi, dopo la chiusura del supermercato, erano seguiti alcuni sopralluoghi di privati pare intenzionati a rilevarlo e riaprirlo. Poi tutto è caduto nel vuoto e nel frattempo è stato appunto chiuso anche lo storico bar della Coop Avanti con l’annesso parco, che in passato ha ospitato le principali sagre del paese. Il precedente sindaco, Luca Quintavalla, aveva chiesto a Coop di tenere conto del fatto che «gli spazi presenti nel loro patrimonio sono legati alla storia del paese».

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