Maria Elena Boschi a Pandino dalla parte di Luigi Galimberti

PANDINO - Il tour per le Europee di Maria Elena Boschi fa tappa nel Cremasco e sceglie il paese per un aperto sostegno di ‘Italia viva’ al candidato sindaco della civica ‘Uniamo Pandino’ Luigi Galimberti. Ieri sera al ristorante Ad Convivium la cena elettorale con ospite la delfina di Matteo Renzi, affiancata dai vertici provinciali e cremaschi del partito: Simone Beretta, Giovanni Biondi, Paola Orini, Tiziano Guerini e altri ancora. In sala anche il presidente provinciale Mirko Signoroni, sindaco di Dovera che a sua volta si presenta alle comunali dell’8 e 9 giugno per il terzo mandato. Poi Mauro Giroletti, candidato sindaco di ‘Sergnano in comune’ e altri ospiti, tra cui la vicesindaca di Crema Cinzia Fontana.

«La nostra è una lista civica giovane che guarda al futuro – ha sottolineato il candidato sindaco – per questo riteniamo fondamentale poter avere anche al Parlamento europeo figure di riferimento che portino avanti gli obiettivi del nostro territorio». E Boschi ha dichiarato: «Il nostro impegno a sostegno di Galimberti per le Amministrative è concreto. Con la civica ‘Uniamo Pandino’ condividiamo valori comuni anche in chiave europea, richieste e proposte che come lista Stati Uniti d’Europa vogliamo portare all’attenzione del parlamento. Siamo impegnati in una campagna piazza per piazza con una mobilitazione su tutto il territorio nazionale. Abbiamo appuntamenti anche nel territorio cremasco e cremonese per questo fine settimana e andando più avanti il nostro impegno sarà costante sino ai giorni del voto».

Boschi ha analizzato i vari aspetti che caratterizzano il programma di Stati Uniti d’Europa e non ha mancato di sottolineare la portata delle candidature messe in campo nel collegio Nord Ovest. «Qui presentiamo la nostra coordinatrice nazionale Raffaella Paita e il nostro leader nazionale Renzi. Candidati che manterranno l’impegno preso con gli elettori, non come altri che hanno già detto che se eletti non siederanno al parlamento europeo. E mi riferisco ai vari Tajani, Calenda e Meloni. Credo che sia un prendere in giro gli elettori che così buttano via il loro voto che invece è uno strumento fondamentale».

In conclusione Boschi ha evidenziato l’importanza che la Ue riveste per l’Italia. «C’è chi come la Lega sta conducendo una campagna elettorale parlando di meno Europa, una posizione che ritengo assurda. Riflettiamo solo un attimo su cosa sarebbe stato dell’Italia senza il sostegno di Bruxelles nel periodo della pandemia. Per il reperimento dei vaccini, ad esempio, e poi per i 200 miliardi di euro arrivati con il Pnrr per far ripartire l’economia. E adesso proprio il governo Meloni-Salvini, che sta usufruendo di questi fondi, attacca questa istituzione invece di lavorare per rafforzarla».

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