Maria Elena Boschi: «Infrastrutture, agroalimentare e sanità i temi cruciali»
La parlamentare di Italia Viva, è stata in città in vista delle comunali del 2024, che vedono come candidato del centrosinistra Andrea Virgilio, per il momento, come unico in corsa per la fascia tricolore
CREMONA - Maria ElenaBoschi, parlamentare di Italia Viva, è stata a Cremona in vista delle Elezioni comunali del 2024, che vedono come candidato del centrosinistra AndreaVirgilio, per il momento, come unico in corsa per la fascia tricolore.
A Cremona il centrosinistra si stringe sul candidato Andrea Virgilio, che è il vicesindaco, mentre il centrodestra non ha ancora trovato un candidato. Italia viva come si schiera? Quali sono le prospettive di alleanza?
«Noi come Italia viva facciamo sempre una scelta: lasciamo che siano i territori a decidere, perché è giusto che la comunità di Italia Viva locale decida qual è il progetto più utile per la città. Quindi noi partiamo dalle idee e dai programmi, poi, sulla base di quello, costruiamo possibili alleanze. Quindi, in questo momento, stiamo facendo un lavoro di ascolto in questo territorio e in questa comunità. Di conseguenza vedremo dove è possibile creare un'alleanza convincente, tanto più che ancora non ci sono nemmeno tutti i candidati in campo».
Ha avuto modo di confrontarsi un po' con il direttivo del suo partito qui a Cremona? E ha più o meno idea di quali possono essere le le proposte e i temi importanti per la città?
«A breve inizierà l'incontro. Noi sappiamo che ci sono alcuni temi cruciali per lo sviluppo di questo territorio. Sicuramente a livello infrastrutturale, ed è un lavoro che abbiamo portato avanti negli anni in Parlamento anche nella scorsa legislatura, quando eravamo in maggioranza. Perché è chiaro che c'è un un tema legato alla possibilità di di spostarsi più rapidamente, di poter lavorare in condizioni migliori. Ci sono temi legati alle eccellenze del territorio, e quindi anche allo sviluppo del settore agroalimentare, per noi vitale. E poi c'è un tema che riguarda Cremona come tutta Italia, ed è quello della sanità. Speriamo che anche su Cremona ci siano passi in avanti».
