L'ANALISI
14 Maggio 2024 - 05:10
CASALMAGGIORE - Promuovere la cultura e il turismo nei luoghi di fede, ma non solo, anche grazie ai giovani. Questa una delle finalità principali dell’importante progetto di collaborazione siglato dal Comune con la parrocchia di Santo Stefano Protomartire per il triennio 2024-2026. «È un protocollo d’intesa che rappresenta un’opportunità significativa per valorizzare il patrimonio artistico e architettonico della città, con un’attenzione particolare al coinvolgimento e alla sensibilizzazione delle giovani generazioni», sottolinea il parroco-abate don Claudio Rubagotti. «Tutto ciò si pone in linea con l’importante attività che le studentesse e gli studenti del Polo Romani, coordinati dalla professoressa Chiara Zani, hanno già svolto ad esempio con entusiasmo come apprezzate guide nelle visite del Palazzo Abbaziale, anche in occasione della fiera di San Carlo». Un ruolo svolto con grande impegno che fa il paio anche con gli approfondimenti in corso da diverso tempo, da parte del Polo Romani, sulla chiesa di San Rocco.
La delibera prevede una serie di iniziative coordinate tra il Comune e la parrocchia. Tra le attività programmate vi sono visite guidate alle strutture parrocchiali, l’utilizzo degli spazi della parrocchia per concerti e conferenze, e progetti di valorizzazione del patrimonio artistico, bibliografico e archivistico. Questo impegno congiunto si fonda su una visione comune di promozione della conoscenza e della cultura, così come delineato anche dallo Statuto Comunale. Il capitolo dedicato alla ‘Promozione della conoscenza e della cultura’ prevede che il Comune valorizzi il patrimonio culturale della città «in tutte le sue forme operando per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio urbanistico, paesaggistico, monumentale, artistico, archivistico, documentale e librario e favorendone il diritto alla fruizione».
Nel capitolo intitolato ‘Sviluppo economico’ viene stabilito che che il Comune organizzi e sostenga iniziative di promozione e valorizzazione delle attività̀ turistiche locali «stimolandone il rinnovamento e l’espansione». E si pensa a forze fresche.
Un elemento centrale del protocollo è il sostegno economico del Comune alla Parrocchia per interventi strutturali di manutenzione straordinaria del duomo di Santo Stefano. Il contributo, pari a 15mila euro, sarà utilizzato per il secondo lotto dei lavori di copertura della chiesa, cofinanziati dalla Conferenza Episcopale Italiana con un investimento complessivo di 330mila euro.
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