L'ANALISI
11 Maggio 2024 - 11:49
CREMONA - Notte di violenza selvaggia, quella tra venerdì e oggi, in una palazzina di via Sardagna, una traversa di via Rosario che corre parallela a via Legione Ceccopieri, quartiere Borgo Loreto.
Intorno a mezzanotte, al culmine di una lite che ha visto contrapporsi due vicini di casa nordafricani davanti all’ingresso dell’edificio, si è passati dalle parole ai fatti. Ad avere la peggio è stato un 46enne, a un tratto in balìa dei colpi inferti, a mani nude, da un marocchino 37enne.
Quando nella palazzina sono arrivati gli operatori del servizio 118 e gli agenti della squadra volante, le condizioni del 46enne sono parse da subito molto gravi.
Il soccorso e il trasporto del ferito al Pronto soccorso dell’ospedale Maggiore sono avvenuti in codice rosso, vale a dire nel massimo grado di urgenza. La gravità del quadro clinico è stata poi confermata dalla decisione dei sanitari di sottoporre il 46enne a un intervento chirurgico. Nel contempo, gli agenti della Questura hanno iniziato a raccogliere elementi utili per cercare di mettere a fuoco la dinamica di questa esplosione di violenza e il quadro nel quale si è consumata. È emerso che fra i due, da tempo, non corre buon sangue. Agli atti ci sarebbe anche una querela presentata dal 37enne nei confronti dell’uomo finito all’ospedale. All’origine pare ci siano questioni legate ai cani di proprietà dei due: un rottweiler e un pitbull. Nelle prossime ore il quadro dovrebbe apparire più chiaro.
Una volta fissati i tratti salienti della vicenda, gli uomini della Questura, in contato con la Procura della Repubblica, nei confronti del 37enne hanno fatto scattare l’arresto con l’accusa, pesante, di tentato omicidio. A seguire lo hanno portato in una cella dalla Casa circondariale di Cà del Ferro, dove il marocchino attenderà l’udienza di convalida, fissata nell’aula magistrati del carcere per la tarda mattinata di lunedì, davanti al Gip Pierpaolo Beluzzi. Sarà presente anche l'avvocato Giorgio Lazar, che difende il 37enne finito oltre le sbarre con un’accusa che potrebbe condurlo a un iter giudiziario pesantissimo.
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