Addio a Roberto Bertoglio, una vita in politica

CREMONA - «Lo stupore e la commozione sono fortissimi. È mancato uno dei più validi e fedeli propugnatori di quella politica di servizio che aveva caratterizzato una intera stagione della vita amministrativa cremonese». Giuseppe Torchio, ex presidente della Provincia, ricorda così l’amico Roberto Bertoglio, per tutti Bob, persona cortese, una vita spesa per la politica «di servizio», ex Margherita, ex consigliere dell’Aem prima e di Linea Group poi. I funerali si celebreranno oggi alle 15 a San Michele.

«Ricordo - prosegue Torchio - insieme a Lina Boschetti, Peppino Ceraso, la non identificazione di Bertoglio con l’operazione della giunta Garini; è stato fedele in consiglio comunale, ma senza accettare incarichi di governo in quella giunta. Si è sempre comportato con grande dignità e impegno e con l’apprezzamento di carattere generale, collegato anche, a una visione importante di collaborazione con le forze laiche socialiste, il partito repubblicano con Gianezio Dolfini, il Partito socialista, l’onorevole Zaffanella, Manes, tutto il gruppo».

Di Bertoglio, Torchio ricorda, inoltre, l’impegno nell’Aem. «Per due tornate amministrative è stato consigliere dell’Azienda elettrica municipalizzata». Nel 2009, uno dei primi atti del nuovo presidente della Provincia, Massimiliano Salini, candidato del centrodestra, fu di revocare uno degli ultimi atti del presidente precedente Torchio, candidato del centrosinistra. Ossia la nomina di Bertoglio nel consiglio d’amministrazione della Centropadane, la società che gestiva l’autostrada A21. Alle amministrative del 6 e 7 giugno, Bertoglio si presentò alle provinciali per la Lista Torchio, era in predicato per subentrare come vicepresidente della A1 a Giuseppe Ceraso, il decano dei consiglieri comunali scomparso il 2 aprile. Torchio piange «un amico di vecchia data».

Addio al dottor Villani, stimato geriatra e consigliere comunale

Era primario della Riabilitazione neuromotoria della Clinica Figlie di San Camillo. Per anni a Fondazione Sospiro e prima all'ospedale Maggiore