«Un assessore alla Sicurezza e più agenti di polizia locale»

CREMA - In vista del rimpasto di giunta, prevedere un assessorato alla Sicurezza, dare piena attuazione al patto per la sicurezza urbana, da concordare con la Prefettura, convocare finalmente la commissione Sicurezza e provvedere ad incrementare ulteriormente l’organico della polizia locale. Sono queste alcune delle proposte di Fratelli d’Italia e Lega, dopo l’ennesimo episodio di violenza che ha macchiato di sangue piazza Garibaldi.

Un’aggressione a un 21enne, finito poi in ospedale a Cremona in condizioni giudicate gravi, dopo essere stato pestato da sei ragazzi, intervenuti in aiuto di un loro amico, che a sua volta aveva ricevuto un pugno dalla vittima. Il tutto in piena notte, alle 3.30 di domenica, con successivo intervento di carabinieri e personale sanitario del 118.

«Come gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, non strumentalizziamo simili episodi – esordisce Giuseppe Torrisi –: puntiamo a una linea concreta che non sia fatta solo di buoni propositi, ma che porti un reale beneficio. Se il sindaco pensa a un rimpasto di giunta, che preveda una delega alla Sicurezza. Da tempo gli ricordiamo che la capacità di assunzioni di nuovi organici amministrativi vale anche per gli agenti di polizia locale. La media nazionale è di 10,4 operatori ogni 10.000 abitanti. Quindi, nonostante i proclami profusi negli ultimi due anni, considerato che allo stato attuale siamo fermi a 26 unità più il comandante Dario Boriani, abbiamo bisogno di altri sette effettivi per un capillare controllo del territorio serale ed anche notturno nel fine settimana. Inoltre, che siamo ancora in attesa dell’iter finale del famoso ‘Patto per l’attuazione della sicurezza urbana con il prefetto di Cremona’, accordo da noi proposto e sostenuto a gran voce sia in consiglio che in sede di Commissione sicurezza».

All’interno di questa intesa, Fratelli d’Italia chiede che il Comune si impegni a nuove installazioni o ammodernamento degli impianti di videosorveglianza cittadina e attivi percorsi di ascolto: «Con i cittadini, le rappresentanze del tessuto sociale ed economico e dei vari quartieri della città, al fine di monitorare il livello di sicurezza percepito dalla comunità e conoscere le preoccupazioni avvertite dai cittadini per porre in essere progetti di inclusione sociale».

Il collega della Lega Andrea Bergamaschini attacca l’immobilismo della giunta: «L’arrivo dell'estate porterà inevitabilmente a un aumento delle presenze in piazza fino a tarda notte, rendendo urgente e necessaria un’azione decisa da parte del Comune. Tuttavia, al momento ci sono solo timidissimi tentativi di affrontare il problema, mentre la situazione continua a peggiorare e i cittadini di Crema vivono con la paura e l’insicurezza. È tempo di smettere di nascondersi dietro le scuse e di agire con determinazione. Chiederemo nuovamente la convocazione della commissione Sicurezza, già più volte sollecitata in questi ultimi due anni».

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