«L’ex colonia sia il fulcro del borgo»

SONCINO - Il Gruppo H Quartiere Brolo, una delle più storiche, importanti e partecipate associazioni del borgo presenta i suoi progetti per il futuro. E, al centro, c’è l’ex Colonia Fluviale. L’oasi verde che si raggiunge dal declivio della via Brescia è infatti pronta a grandi rivoluzioni. Tanto per cominciare, adesso non si usa solo per festeggiare compleanni o ricorrenze ma accoglie anche: camperisti, motociclisti, turisti, i laboratori degli ambientalisti e i gruppi di lettura per i piccoli della biblioteca.

La lista potrebbe continuare ancora a lungo, però il concetto è chiaro. Tanto, eppure non basta. Ecco perché Davide Maninetti, numero uno delle ‘maglie gialle’ lancia l’appello: «Il nostro progetto è far tornare la Colonia il fulcro delle attività della cittadina. Vogliamo che torni a essere quello che era un tempo, un luogo di aggregazione che tanti soncinesi ricordano con nostalgia. Per farlo però – e qui c’è la chiamata ‘alle armi’ – serve una mano. Abbiamo tante idee, non ultima quella di trasformare lo spazio della Colonia Fluviale in un'area sempre aperta, anche d’inverno. Ma non possiamo farlo da soli. Sì, la colonia quasi si mantiene da sola. Ma come si organizzano le feste di paese? Come si aiutano le persone più fragili? Serve partecipazione. Per questo le nostre porte, oggi più che mai, sono aperte a chiunque sia disposto a darci una mano!».

In sostanza: per fare piccoli capolavori, come la Festa del Fiume che raccoglie oltre centomila euro l’anno e li devolve tutti in beneficenza, serve un piccolo esercito. Ed è il momento di arruolarsi.

Non che nel frattempo i rivieraschi siano rimasti con le mani in mano. Anzi: a breve, sempre in colonia, arriverà perfino un parco giochi inclusivo per i bimbi con diverse abilità.

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