A Cavatigozzi piante pericolose: mezza piazza inagibile

CREMONA -  Proteste a Cavatigozzi per la situazione di piazza della Sorgente, transennata oramai da due settimane a causa di alcuni alberi pericolanti che si trovano in una proprietà privata della zona e che minacciano l’area pubblica.
Secondo i residenti, preoccupati dai possibili tempi biblici di ripristino, questa situazione svantaggia in maniera significativa le attività che si affacciano sulla piazza, causa problemi ai mezzi pubblici e toglie un buon numero di posti auto a chi abita alla Cava.

«Una pianta — spiega Giovanna Bonetti, presidente del quartiere — è già stata tagliata dai vigili del fuoco nei giorni scorsi, ma ne restano ancora alcune da abbattere, circa sei o sette, marchiate appositamente di giallo dagli agronomi. Attualmente quasi il 50% dei posti auto della piazza è inagibile perché transennato, e ciò crea ovviamente un grande disagio a tutta la comunità. Speriamo davvero che la situazione si risolva nel più breve tempo possibile. Il bus proveniente da Cremona, inoltre, invece di entrare nella piazza dove c’è la pensilina, è attualmente costretto a fermarsi lungo la via Milano, caricando e scaricando le persone lì».

L’assessore allo Sport, Quartieri e Piano del Verde Luca Zanacchi chiarisce i possibili tempi dell’intervento: «Le piante non sono di proprietà pubblica, ma sorgono su un terreno privato. È già stata emessa un’ordinanza affinché i proprietari intervengano nel giro di pochi giorni. Qualora ciò non dovesse accadere, allora, se ne farà carico il Comune. Giusto il tempo di procedere coi lavori, quindi, e la piazza tornerà come prima».

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